La conferenza stampa di presentazione Raoul Bellanova: ecco le prime parole da calciatore del Torino del terzino
Raoul Bellanova è uno dei volti nuovi del Torino di questa stagione. Il terzino si è presentato quest’oggi in conferenza stampa. Ecco le prime parole del terzino da calciatore granata. “Ho trovato un bellissimo gruppo, quando vado al campo sono contento come se fossi qua già da un anno o due. A livello fisico è abbastanza probante, con Juric faccio allenamenti diversi. Ora sto trovando la miglior forma per poter fare il contributo”.
Sul lavoro con Juric
“Juric ha sempre valorizzato i giocatori del mio ruolo, vuole che noi esterni siamo determinanti anche in fase realizzativa e quest’anno sarà importante anche fare gol”.
Sugli aspetti da migliorare
“Sono un ragazzo giovane che deve migliorare tanto. Devo migliorare nel cross ma anche in fase realizzativa ma penso che con il mister non ci saranno problemi. Devo crescere anche in fase difensiva ma qui sono migliorato tanto”.
Sul perché ha accettato l’offerta del Torino
“C’erano anche altre squadre interessate a me ma ho scelto di venire qui perché ho visto un grande interesse da parte del presidente, del direttore e del mister. Non ho avuto dubbi nell’accettare l’offerte del Toro”.
Sulla sua posizione in campo
“Mi è già capitato in passato di giocare a sinistra, sia al Cagliari che all’Inter, anche a Pinzolo il mister mi ha provato in quella posizione. Certamente mi trovo meglio sulla destra ma se ci fosse bisogno non avrei problemi a giocare a sinistra. A parte in porta, posso giocare ovunque”.
Sui giocatori che già conosceva del Torino
“Qua ho ritrovato diversi giocatori che già conoscevo come anche Buongiorno e Gemello, che avevo conosciuto in nazionale. Questa cosa mi ha fatto piacere e aiutato la mia scelta perché sapevo che avrei trovato un gruppo compatto”.
Sugli italiani al Torino
“Non è detto che una squadra debba essere composta solo da giocatori italiani, in molti casi le società prediligono gli acquisti di giocatori stranieri. Ma vuoi o non vuoi, certamente tra italiani ci si trova meglio. Qua però ho trovato tutti ragazzi incredibili, non credo ci siano problemi”.
Sull’Europeo Under 21
“L’Europeo Under 21 mi ha lasciato un po’ di amarezza, vedere poi quel gol annullato con la Francia non è stato bello. Ci siamo poi scavati la fossa da soli perché non potevamo perdere la partita contro la Norvegia. E’ giusto che prendiamo critiche e accuse perché un gruppo così non poteva uscire ai gironi”.
Sulla finale di Champions League
“Non mi aspettavo di giocare la finale di Champions, quando sono entrato ero tranquillo. Volevo dimostrare che certe partite posso giocarle ma sono contento di aver fatto la scelta di venire al Toro quest’anno perché voglio tornare a giocare certe partite”.
Sugli obiettivi del Torino
“Siamo un grande gruppo, ambizioso, ma dobbiamo tenere i piedi per terra. Possiamo anche dire che vogliamo andare in Champions ma poi è il campo che darà i suoi verdetti. Non poniamoci quindi obiettivi, vediamo partita dopo partita a cominciare con quella del Cagliari”.
Sulla storia del Torino
“Conoscevo la storia del Grande Torino che conoscono tutti. Già in passato ero stato vicino al Toro ma non si è mai concretizzato. Ammiravo già questa società ma non mi sono messo a studiare, ora ho pensato solo a giocare a calcio”.
Bellanova costituisce un profilo assolutamente interessante sotto l’aspetto tecnico. La Società TORINO f.c. ha investito otto milioni su un ragazzo dell’Under 21 e la cifra non è comunque di modesta considerazione in rapporto al fatturato della Società di via Arcivescovado. E’ possibile che nell’eventualità di una crescita importante il patron… Leggi il resto »
Ci sono alcuni nick qui sotto che, a leggere le dichiarazioni di Bellanova, da granata sono diventati verdi bile.
Beh! È venuto qui perché vuole rigiocare la finale di champions.
Nel proporre il campionario standard del neo acquisto alla presentazione, dev’essere andato un po’ in confusione…