Oltre a quella del Gallo, tra le magliette più vendute al Granata Store di Bormio ci sono anche quelle di Baselli, Sirigu e Lyanco
nostro inviato a Bormio – Oltre 2.000 tifosi in piazza per la presentazione della squadra, una media di più di 500 ad allenamento e oltre 1.000 ad ogni amichevole giocata. Il popolo granata, che non ha quindi voluto lasciare solo il Torino neanche in Valtellina, ha anche mostrato il proprio affetto in particolare per due giocatori: Andrea Belotti e Antonio Barreca. Per la permanenza del primo sono stati scanditi cori, per quella del secondo è stato anche esposto uno striscione. Non sorprende dunque che la maglietta più venduta a Bormio al Granata Store presente di fianco al campo sia stata proprio quella del Gallo: in centinaia hanno voluto regalarsi la nuova casacca granata con il numero 9 sulla schiena e il nome di Belotti.
Se la maglia di Belotti è in cima alla classifica delle più vendute, al secondo posto c’è quella di Daniele Baselli. Il centrocampista è poi seguito da Salvatore Sirigu e dal neo arrivato Lyanco. Ma a Bormio c’è anche chi ha mostrato di provare nostalgia per Joe Hart: nonostante l’inglese non sia più il portiere del Torino (da circa dieci giorni è un giocatore del West Ham) c’è infatti chi ha voluto farsi stampare la maglietta con il suo nome e il numero 21.
Carlo Testa è il Fedex granata, riesce veramente a pubblicizzarsi dappertutto.
Esatto!
Quintessenza del paraculo. Quando senti dire “piemontese falso e cortese” pensi a uno come lui. P.s. ciao Carlino! Son piemontese anch’io…