Urbano Cairo essendo presente al festival dello sport 2023 ha parlato dell’inizio della sua avventura al Torino e a Rcs
Al festival dello sport di Trento del 2023 Urbano Cairo ha parlato di diversi temi, a partite dall’inizio della sua avventura da presidente del Torino, parlando di come la sua famiglia lo abbia sempre incoraggiato e sostenuto in quella che è stata come ha detto lui stesso un’operazione rischiosa e molto pericolosa. Ecco le parole del presidente dei granata in merito: “Sono il primo di quattro figli – racconta il n. 1 di Rcs Mediagroup – su di me c’erano tanto aspettative e io ho sempre voluto dare soddisfazioni ai miei. Alcune delle mie scelte professionali sono nate da questa volontà di compiacerli. Come quando, per esempio, nell’agosto 2005, con il Toro fallito, ho accettato di diventarne proprietario. Sia mamma sia papà erano grandi tifosi e mi hanno spinto verso questo grande passo. Sapevo di andare incontro a un’operazione difficile e rischiosa, ma il loro sostegno è stato fondamentale. Lo stesso vale per quando ho fatto la scalata a Rcs. Mamma leggeva molto: quando l’operazione, dopo mesi di lavoro, è andata a buon fine, sono andato sulla sua tomba con in mano una copia del Corriere”.
Il giro d’Italia passerà da Superga
Durante il festival Urbano Cairo ha parlato anche di svariati altri argomenti tra cui il prossimo Giro d’Italia. Il Giro sarà modificato, infatti passerà dalla colline di Superga il 4 maggio 2024 in modo da commemorare i morti della tragedia del Grande Torino. Il prossimo anno infatti si celebrerà il 75esimo anniversario della tragedia di Superga. Il presidente del Toro ha anche parlato di come arrivare al calcio sostenibile e ha anche affermato che preferisce una vittoria al bel gioco.

Un Toro da monta dovrebbe spingertelo nel c**o.
Ecco
uno zerotreino può arrivare a scrivere un commento del genere. Arriva fino a lì. QI<30
Propongo a tutti di non commentare più ste boiate … oggi pensiamo ad onorare un nostro grande…dei piccoli, piccolissimi, non stiamo a discutere…..dai.
Cairo è stanchino…figuriamoci noi…. levati dai cogli oni , sarà comunque troppo tardi