A margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento, il presidente Urbano Cairo ha parlato anche del suo Torino
La Nazionale, il calcio italiano da riformare, le seconde squadre: sono tanti i temi affrontati da Urbano Cairo a margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento. Il presidente granata ha parlato anche del suo Torino e si è detto ottimista per il futuro. “Siamo partiti con il piede sbagliato, poi abbiamo fatto vedere cose buone e adesso dobbiamo continuare sulla strada tracciata da Mazzarri” ha dichiarato il massimo dirigente granata ripercorrendo l’inizio di stagione del suo Toro. Toro che nelle prossime settimane affronterĂ in successione l’Udinese, il Napoli e l’Atalanta. “Sono tre partite molto importanti e mi auguro che le cose procedano in modo positivo, so che il mister sta lavorando veramente bene con la squadra. Incrocio le dita, ma ho fiducia nel futuro”.
Cairo sul calciomercato del Torino: “Finale di campagna acquisti importante”
Cairo è poi tornato a parlare della sessione estiva del calciomercato. “Abbiamo investito oltre 60 milioni di euro e incassato poco. Però, preferisco non parlare del nostro obiettivo. Adesso è importante andare avanti partita per partita e poi vedremo. Il finale di campagna acquisti è stato molto importante, abbiamo preso quattro giocatori che però hanno bisogno di un po’ di lavoro con Mazzarri. Adesso però sono in gruppo da quasi un mese e le cose vanno sempre meglio. Mi è dispiaciuto non poter dare la squadra completa al mister prima, ma ne è valsa la pena perchĂ© il disagio di queste prime settimane verrĂ recuperato”.
Torino, Cairo: “Zaza e Belotti insieme? Dipende dal mister”
Poi, sulla convivenza in attacco tra Andrea Belotti e Simine Zaza: “Zaza e Belotti insieme? Dipende totalmente dal mister. Noi a Mazzarri abbiamo dato una squadra importante, ma da me non avrĂ mai alcuna sollecitazione su nulla. FarĂ sempre le scelte utili per la squadra e la domanda bisognerĂ girarla a lui. Zaza e Belotti hanno giocato insieme anche in Nazionale, ma non hanno segnato per il poco tempo avuto a disposizione, dieci minuti. I gol li fanno gli attaccanti e non soltanto, ma tutto dipende da come la squadra gira
Ero sicuro che avrebbe venduto Ljajic, che non avrebbe comprato esterni di livello lasciando, comunque, “corto” il centrocampo pur avendo pescato UN jolly, forse. Squadra sempre incompleta affidata ad un aziendalista strapagato. Poi la storiella di come e perchĂ© è arrivato zazzĂ a Torino, a fine mercato e senza alcuna… Leggi il resto »
Anche quest’anno leggo critiche su Cairo…ero sicuro che avrebbe venduto n’koulu sirigu falque o ill gallo magari anche a 40/50 mil. Invece li ha tenuti tutti ed ha preso gran bei giocatori…criticarlo anche quest’anno si cade nel ridicolo!
Ogni giorno che passa è sempre uno di troppo.