Da Zaza a Millico, da Verdi a Bonazzoli: se Lukic continuerà a giocare da trequartista saranno in 4 per un posto con Belotti
La certezza si chiama Andrea Belotti: è partito al massimo, ha messo a segno sei gol in sette partite, ha provato spesso – e non sempre riuscendoci non avendo grande collaborazione – a togliere le castagne dal fuoco alla squadra. Questo è un Torino che ancora dipende troppo dal Gallo. Ed è un Gallo che ancora non è riuscito a trovare quello che sarà il partner fisso di questo campionato. Anche perché ha iniziato con Zaza e poi, vista l’indisponibilità dell’attaccante, ha giocato sia con Verdi che con Bonazzoli. Nessuno dei tre ha brillato e c’è un quarto, Millico, che in totale ha portato a casa 18 minuti nelle due partite (Fiorentina e Atalanta) in cui è sceso in campo, prima di diventare indisponibile.
Zaza e Millico: di nuovo a disposizione, cercano il riscatto
Proprio il più giovane, Millico, è anche quello che ha avuto meno occasioni. Si era ritagliato pochissimo spazio nelle prime due giornate e poi il fatto che sia stato – come Zaza – a lungo fuori ha fatto il resto. Da qui a gennaio sarà per lui importante capire quanto spazio ci sarà o se come già la scorsa stagione le possibilità saranno ridotte. Zaza è invece il giocatore che potrebbe approfittare meglio degli altri di questa pausa: è il giocatore con cui Belotti sembra trovarsi meglio, c’è affiatamento, e Giampaolo era partito proprio con lui in quella posizione, alternando invece Verdi e Berenguer sulla trequarti.
Verdi, al Torino chiuso sulla trequarti e come seconda punta
L’ex Napoli è il giocatore che più problemi potrebbe avere dall’esplosione di Lukic dietro le punte e dal fatto che la concorrenza sia folta. Se nelle ultime apparizioni ha sempre vinto il ballottaggio con Bonazzoli, più difficile sarà invece per lui ritrovarsi titolare considerato che contro l’Inter Giampaolo dovrebbe avere tutti a disposizione. Discorso simile per l’ultimo arrivato: non ha ancora inciso né giocando dall’inizio né entrando a gara in corso. E per poter continuare ad avere un’occasione dovrà fare decisamente di più.
Zaza, sperando che con qualche buona prestazione si faccia avanti un acquirente a gennaio.
In 4 non ne fanno uno
La corsa in realtà è a 3, Millico per Giampaolo è un comprimario, ed è il terzo allenatore che lo boccia, io qualche domanda su di lui inizio a farmela anche se mi dispiace visto che speravo molto nel ragazzo.
Immagina se da qui fosse passato Zaniolo,sarebbe stato timbrato come terrorista.