Da Zurigo al Milan, toccando l’apice al Wolfsburg: ecco chi è Ricardo Rodrigue, terzino sinistro dalle grandi doti tecniche
C’è chi del calcio non può proprio fare a meno e farebbe di tutto per tornare al top. Lo sa bene Ricardo Iván Sola RodrÃguez Araya, meglio noto come Ricardo Rodriguez, pronto a tornare in Serie A. Dopo la parentesi deludente al Milan, che lo ha visto trasferirsi per sei mesi in prestito al PSV, lo svizzero di origini cilene è pronto a tornare sulla cresta dell’onda. E il club perfetto per farlo è il Torino, che ha a sua volta bisogno di rilanciarsi dopo una stagione sottotono. La combo potrebbe funzionare ad aiutare entrambe le parti a tornare dove loro compete.
Chi è Ricardo Rodriguez: nel Wolfsburg era un top player
Nato a Zurigo e con entrambi i fratelli calciatori, Rodriguez ha cominciato proprio nel club della sua città natale. Dopo la trafila nelle giovanili, è riuscito ad approdare in prima squadra, trovando l’esordio contro il Bellinzona nel marzo del 2010. Dopo 3 stagioni con la casacca blu e bianca, ha trovato la consacrazione in Bundesliga al Wolfsburg, dove è rimasto per sei anni. Con i lupi, ha aggiunto al suo palmarès una Supercoppa ed una Coppa di Germania, in un totale di 184 presenze, contornate da 22 gol e 28 assist.
Una media decisamente positiva, che gli ha permesso di ottenere il massimo raggiungere l’apice. L’approdo al Milan ha però invertito poi la rotta: nel 2017 il difensore classe ’92 è passato in rossonero, firmando fino al 2020, ma non trovando altrettanta fortuna. In 93 presenze sono arrivate 4 reti e 5 assist, oltre ad alcune prestazioni inferiori alle aspettative, che hanno portato il Milan a cederlo in prestito al PSV a gennaio.
Buon sinistro, specialista nei calci piazzati
Poca la fortuna trovata lontano dal campionato tedesco. É perciò arrivato il momento di risollevarsi. Ricardo Rodriguez ai tempi del Wolfsburg era considerato uno dei migliori terzini sinistri a livello europeo, capace di imporsi sia in ambito nazionale che in quello internazionale con la sua Svizzera. Non è un giocatore di spinta, ma è un terzino bravo in fase di copertura, ideale per una retrograda a quattro, ed è dotato di un gran sinistro, tanto da essere uno vero e proprio specialista di calci di punizioni e rigori.
Da top player a delusione Milan a disastro cairese.
Striscia positiva
a me risulta che abbia come soprannome ” LUMACA ” …..per la sua ”rapidita’ ” !!!!
Mah…sarà che dopo aver visto e adorato Rambo Policano tutto ciò che è venuto dopo mi è sembrato insignificante ma un terzino sinistro di ruolo veramente forte non l’ho più visto. Salvo solo Darmian, per affetto, nelle occasioni in cui ha ricoperto quella posizione, non sua peraltro.