Spezia-Torino lo scorso anno ha costituito il match spartiacque per Bremer, che è rinato dopo la più brutta delle prestazioni
Dopo la Samp, il Toro ha messo nel mirino lo Spezia. I granata, a caccia della continuità, sperano di trovarla proprio contro l’ultima ligure di Serie A. C’è però chi non ha ricordi felici contro gli Aquilotti. Gleison Bremer, faro della difesa del Toro, ha sofferto in modo particolare nella scorsa stagione la sfida contro i liguri. Una volta toccato il fondo però si può solo risalire e così è stato. Dopo quel brutto 4-1 rimediato lontano dalle mura, è infatti cominciata la rinascita del brasiliano, coronata con Juric.
Bremer, contro lo Spezia sono riemerse le insicurezze avute contro il Milan
Il 2020-2021 è stato un anno da dimenticare sotto diversi punti di vista per il Toro. Un inizio di campioanto disastroso ha trovato rimedio con l’arrivo di Nicola sotto la Mole. Non tutto è andato secondo i piani però nemmeno con il nuovo tecnico. Tra le scelte sbagliate, c’è stata quella di far scendere in secondo piano la sfida con il Milan. Le scorie dello 0-7 rimediato contro i rossoneri, molto simile a quello rimediato contro l’Atalanta l’anno prima, si sono fatte sentire, appesantendo i granata ed in particolare Bremer nel match successivo. Il brasiliano ha dato vita alla peggiore delle prestazioni contro lo Spezia, rimediando un quattro in pagella e diverse critiche.
Dopo lo Spezia, è iniziata la rinascita di Bremer, ora colonna portante del Toro
Dagli erorri s’impara e lo sa bene il numero tre del Torino, che da quel momento ha cambiato registro. La battuta d’arresto gli è infatti servita per trovare la forza di risollevarsi e trascinare con lui anche il club. Aiutato dal cambio di posizione da sinistra al centro, Bremer si è ritagliato un posto importante nella difesa granata. Un crescendo ha infatti caratterizzato la sua seconda parte di stagione, valendogli la convocazione con il Brasile e tante richieste sul mercato. La sua maturità è esplosa trovando massimo compimento sotto al guida di Ivan Juric. Quella di sabato è l’occasione giusta per cancellare definitivamente il passato.
Bremer è bravo e si applica molto, non mi pare che si mai stato convocato del Brasile, se non per la squadra olimpica che mi pare abbia rifiutato…
Bischero…ma dove sei? quando vanno a tuo favore non ci sei…Bremer è l’unica cosa buona dell’Agente Immobiliare (ce l’avrà la macchina e la p.iva…quando le hanno richieste a me…ho cercato altro…) per scelta …che fa l’allenatore per hobby…buon giocatore per carità…il campione da Champions è altra cosa…si si il record… Leggi il resto »