L’attaccante classe 2006 ha esordito nell’ultima gara di campionato. A luglio Baroni lo valuterà durante il ritiro
Tommaso Gabellini ha chiuso la stagione 2024/2025 con un segnale importante: il debutto in Serie A con la maglia del Torino, nell’ultima giornata di campionato. Un esordio che rappresenta il giusto premio per un’annata positiva a livello personale, vissuta da protagonista tra Primavera e allenamenti in prima squadra, con una crescita costante che non è passata inosservata.
Un’opzione valida
Il giovane granata sarà regolarmente al raduno dell’8 luglio e inizierà il precampionato sotto gli occhi di Marco Baroni. In un momento in cui il Torino non abbonda di prime punte a disposizione – il mercato è ancora in divenire e i principali obiettivi in attacco non sono stati ancora chiusi – Gabellini rappresenta un’opzione interna che il nuovo tecnico valuterà con attenzione. L’attaccante avrà quindi la possibilità di giocarsi le sue chance e provare a ritagliarsi uno spazio importante in prima squadra.
Le valutazioni di Baroni
Il club granata, dal canto suo, ha già mostrato in più occasioni di credere nel percorso graduale di crescita dei propri talenti, come dimostrano i casi recenti di Dellavalle e Ciammaglichella, tutti mandati in prestito per fare esperienza e tornare pronti al salto definitivo. Lo stesso destino potrebbe toccare a Gabellini, se al termine del ritiro Baroni e la dirigenza valuteranno che un anno in prestito possa consolidarne il percorso. Intanto, però, lui è lì, pronto a dimostrare di poter rientrare già ora nei piani del Torino. E con il mercato ancora aperto e i contorni della rosa in via di definizione, ogni allenamento e ogni test estivo saranno un’occasione per convincere.

Lo farà col grande professionista di black jack Samuelino Binarelli detto il riccio.
Asso piglia tutto