Il duo granata può superare la coppia Belotti-Sirigu del 2021. In testa l’attaccante scudettato, secondo Giorgio Ferrini

Luciano Spalletti ha diramato la lista ufficiale dei 26 convocati ai prossimi Europei che andranno in scena in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. Tra questi sono stati inseriti dal tecnico di Certaldo i due giocatori del Torino Alessandro Buongiorno e Raoul Bellanova, reduci entrambi da ottime stagioni a livello personale. Non farà parte del gruppo azzurro Samuele Ricci, nonostante il suo iniziale inserimento nei pre-convocati. Il Torino così porterà due giocatori, esattamente come nella scorsa edizione del torneo continentale. Nel 2021 infatti, al servizio dell’Italia che con Roberto Mancini si sarebbe laureata campione in finale con l’Inghilterra, figuravano tra i convocati anche Salvatore Sirigu e Andrea Belotti.

Belotti e Sirigu superabili

Un cammino fantastico quello che ha condotto Giorgio Chiellini ad alzare la coppa al cielo a Wembley, in cui i due granata non erano sicuramente tra i giocatori più imprescindibili, ma comunque in grado di togliersi le proprie rispettive soddisfazioni. Sirigu, in quel mese intenso, non solo è stato importante come uomo spogliatoio, ma è riuscito anche a ritagliarsi qualche secondo in campo nella partita dei gironi col Galles. Ben più coinvolto Andrea Belotti nelle scelte di Roberto Mancini: 6 presenze per il Gallo, 215 minuti. In tutto dunque i granata hanno offerto 216′, un minutaggio che Buongiorno e Bellanova sperano di poter superare, oltre a cercare di imitare il loro percorso vincente. Essendo entrambi due giocatori di movimento non sembra un ostacolo insormontabile.

390′ per Graziani

Molto abbordabile per il duo granata il dato del 2016, in cui l’unico convocato da Antonio Conte per l’Europeo in Francia era rappresentato da Ciro Immobile. Soltanto 89′, divisi tra 14′ col Belgio e 74′ con l’Irlanda, per un Immobile al bis in granata dopo le esperienze al Dortmund e al Siviglia, in procinto di trasferirsi alla Lazio. Figuriamoci lo 0 alla voce minuti raccolto da Angelo Ogbonna nel 2012, con Prandelli ct. Il record finora appartiene invece a “Ciccio” Graziani nel 1980: 390′, con presenze gironi contro Spagna, Inghilterra e Belgio e in finale terzo posto con la Cecoslovacchia, in cui ha trovato pure la via del gol. Dietro c’è Giorgio Ferrini a 240′ (0′ per l’altro convocato Lido Vieri) all’Europeo del 1968, tra semifinale con URSS e in finale di andata con la Jugoslavia.

Alessandro Buongiorno
Alessandro Buongiorno
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 07-06-2024


6 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
vecchiamaniera
5 mesi fa

Tra Pulici e Graziani a livello umano nn ho dubbi. Quando sento Graziani a radiosportiva rispondere a tifosi del Toro è sempre una giustificazione,..-perche’ Cairo ci ha salvati dal fallimento (falso) che tiene i conti in ordine (falso) che è ambizioso (falso) e amenità simili.Pulici invece è sempre stato coerente,riconoscendo… Leggi il resto »

bogaboga77
5 mesi fa

Da anni ha smesso di interessarmi cosa dice questo pagliaccio

Last edited 5 mesi fa by bogaboga77
leftwing
leftwing
5 mesi fa

Notizia di grande interesse e molto importante in proiezione futura.

Bologna65@
Bologna65@
5 mesi fa
Reply to  leftwing

Concordo.

Il pagellone / Gineitis: buona stagione, margini di crescita

Serie A, Torino secondo per spese in rapporto ai punti