Sirigu titolare inamovibile, dietro di lui ci sono Ichazo e Rosati: le gerarchie per la porta granata sono state definite
Sirigu-Ichazo-Rosati. Se negli altri reparti le gerarchie sono ancora tutte da stabilire, con i giocatori intenti a ritagliarsi il proprio spazio andando alla caccia di una maglia da titolare, tutto sembra ormai definito per quanto riguarda i portieri. A proteggere i pali della porta granata, nessun dubbio: dopo un anno, lo scorso, ad altissimi livelli, sarĂ ancora Sirigu a rappresentare l’ultimo baluardo della difesa del Toro. Una sicurezza che, con la sua conferma, rappresenta un tassello fondamentale per il nuovo Toro che sta nascendo. Una sicurezza per Mazzarri e anche per i tifosi che a Bormio e a Filadelfia hanno manifestato tutto il loro affetto verso il portierone granata. Alle sue spalle, poi, il tecnico ha definitivamente fatto le sue scelte.
Mazzarri, gerarchie definite: dietro Sirigu, Ichazo e Rosati
Se il ruolo di portiere titolare, dopo la conferma di Sirigu, non è mai stato in dubbio, il posto da secondo e terzo portiere se lo sono giocati Ichazo e Rosati. E proprio in quest’ordine il tecnico ha chiuso definitivamente ogni discorso sulle gerarchie della porta granata. SarĂ infatti Ichazo il secondo portiere del Toro. Ruolo che, dopo i prestiti al Bari e al Danubio, permetterĂ al portiere urugaiano di giocarsi le sue carte con il Torino magari alternandosi a Sirigu nelle gare di Coppa. Per Rosati, invece, ci sarĂ il posto da terzo portiere alle spalle proprio del giovane Ichazo.
Toro, per Zaccagno sempre aperta la strada del prestito: si attende l’offerta decisiva
Se per i tre portieri di cui sopra il futuro sembra ormai deciso, ad attendere ancora di capire quale sarĂ il proprio è il giovane Zaccagno. L’ex Primavera, infatti, resta un ragazzo su cui il Torino ha ancora intenzione di puntare e proprio per questo il prestito sembra essere la strada piĂą giusta. Un addio, momentaneo, al Toro, infatti, gli permetterebbe di mettere minuti ed esperienza nelle gambe che potrebbero permettergli di tornare in granata con il giusto bagaglio per prendersi un posto alla corte di Mazzarri. La formula per la partenza del giovane portiere sembra dunque essere stata trovata. A mancare, ora, è l’offerta definitiva: qualche sondaggio dalla Serie B e dalla Serie C è arrivato ma nessuno sembra aver convinto Zaccagno o il Toro che adesso attendono di trovare la proposta davvero in grado di convincere portiere e societĂ . Insomma, il futuro di Zaccagno sarĂ con tutta probabilitĂ lontano da Torino ma il dove resta ancora un’incognita.
Mi fa piacere, Ichazo ho sempre pensato non sia un brocco
VedrĂ poco il campo, ma non è così scarso come molti pensano. A me ai tempi di Padelli non era dispiaciuto. Ovvio che al cospetto di Sirigu…
Zaccagno trattato come uno straccio..qualche giorno di ritiro e sbolognato via da Bormio senza una destinazione. Portiere della nazionale U20
Vabbè dai TAnaka avranno valutato che è meglio che giochi con continuitĂ , il ragionamento ci può stare, l’alternativa sarebbe stata restare a guardare per una stagione.
Si ma non dopo 4 giorni di ritiro, dai! Non lo convochi neanche a sto punto
ma magari capire che in ritiro servono 3 portieri è troppo difficile?
Nessuno ha detto questo. Rosati potevi prenderlo per il ritiro. Così sembra che Zaccagno sia stato bocciato dopo 4 allenamenti. Magari non lo è, però intanto ha perso una settimana per trovare una sistemazione (come Cucchietti)
Io concordo con TANAKA avrei tenuto il primavera che avrebbe imparato molto di piĂą dietro a Sirigu facendolo giocare in coppa Italia ( tanto x il valore che gli da la societĂ ) e risparmiando i soldi di ingaggio e cartellino di Rosati.
Credo che sia arrivato a parametro zero. In ogni caso il valore del cartellino è 250mila, un’inezia. Molto meglio che Zaccagno sia andato a farsi le ossa altrove perchĂ© il sostituto di Sirigu tra un paio d’anni sarĂ Milinkovic-Savic.
Ha fatto 4 giorni con i grandi. Confrontarsi con loro nella preparazione estiva è tutto bagaglio in più.