Ardian Ismajli, nuovo difensore del Torino, si è presentato ai tifosi attraverso un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club
La campagna acquisti estiva ha portato a Baroni un mix di gioventù ed esperienza. Non è ancora chiaro se a livello qualitativo la rosa si sia rinforzata o meno, ma per quanto riguarda la leadership ha trovato un grande uomo-spogliatoio come Ardian Ismajli. L’albanese, che non ha ancora potuto esordire a causa di un infortunio, si è presentato ai nuovi tifosi attraverso un’intervista ai canali ufficiali del club.
Le parole di Ismajli
Il centrale ha innanzitutto parlato della città: “Sono arrivato al Toro qualche settimana fa, sono contento così come mia moglie. Abbiamo visto la città, abbiamo trovato qualche posto che ci piace tanto, poi piano piano vediamo tutto”.
Poi, ha presentato anche la propria famiglia: “Noi siamo tutti albanesi, ma io lo sono dalla parte del Kosovo. Nella mia famiglia siamo tre figli, io ho un fratello e una sorella, mio padre è un politico. Io da bambino ho sempre sognato di giocare a calcio, non ho mai mollato”.
Personalità da vendere per il difensore granata: “In tutti i club in cui ho giocato mi sono sempre sentito capitano, anche senza fascia. Un anno fa sono stato capitano nelle ultime partite con la nazionale albanese, è stato un momento storico per la mia famiglia. Devo ringraziare tutti per questo traguardo. Io ho dato tutto in campo, quindi l’ho meritato. A me piace aiutare tanto i giovani nello spogliatoio. Da bambino ho passato tante difficoltà, quindi mi metto al posto loro e voglio aiutarli perché hanno bisogno di una mano”.
“La Serie A era il mio sogno. Io da bambino ho sempre guardato solo la Serie A, addirittura ho fatto comprare una televisione per guardarla. Ero convinto che un giorno avrei potuto giocarci, e ora sono qui da 5 anni. Ora inizia il mio sesto anno, spero di giocare qui ancora tanti anni”.
E sulle preferenze riguardanti i moduli difensivi: “Mi trovo bene sia a 4 che a 3. 3/4 anni fa in nazionale abbiamo giocato a 3, mentre ora giochiamo a 4 come facciamo anche qui con Baroni“
Ismajli ha anche parlato di come è nata la possibilità di trasferirsi in granata: “Sono contento di essere qui al Torino. Dal giorno in cui mi hanno chiamato il direttore e il presidente, che ringrazio tanto, sin da subito ho deciso di accettare la possibilità. Conosciamo tutti la storia del Toro, i tifosi, quindi il mio lavoro è semplice: devo fare il massimo in campo, poi vediamo”.
E infine, ha voluto presentare sé stesso ai tifosi: “Il guerriero non molla mai, entra in campo anche se non è al 100%. L’ho fatto tante volte a Empoli, spero di portare il mio guerriero in campo anche al Toro”.

Pura coincidência 🤣🤣🤣🤣
molto strano, e chi lo avrebbe detto…
Comunque, visto che si parla per luoghi comuni:
Lo scorso campionato Ismajili 29 presenze nell’Empoli,
Maripan 28, Coco 29, Masina 28, Walukiewitz 29