Ivan Juric affronta la sua ex squadra in piena lotta salvezza: un anno fa abbandonò la conferenza stampa in lacrime
Era il 14 maggio 2022. Ivan Juric, dopo aver battuto l’Hellas Verona al Bentegodi, si presentò in conferenza stampa spendendo parole al miele per i gialloblù: “Non mi sono pentito di essere andato via. Quando metti tanto cuore, spendi tanto anche a livello emotivo e a volte sono andato oltre. Avevo la sensazione che fosse giusto andar via. Adesso sono più maturo rispetto a un anno fa, ma qui sono stato da Dio. È difficile spiegare tutto”. L’allenatore aveva concluso così il suo intervento, andando via in lacrime. È chiaro, dunque, che quella contro gli scaligeri sarà una gara ricca di significato per il tecnico granata, che affronterà la sua ex squadra in piena lotta retrocessione. Il Verona, infatti, è in quartultima posizione a +3 dalla zona rossa della classifica.
I motivi che lo hanno spinto a lasciare Verona
Qualche mese prima, il 19 dicembre 2021, Juric aveva svelato i motivi che lo avevano spinto a porre fine all’esperienza con l’Hellas. Al termine di Torino-Verona, gara vinta dai granata grazie a un gol di Pobega, il croato aveva parlato così: “Perché ho lasciato il Verona? Si sono accumulate un po’ di cose, ma sono sincero: sono stato un po’ st***zo con il presidente. Setti ha sofferto tanto nell’ultimo periodo e mi offriva più soldi di Cairo, non mi sono comportato bene con lui”. Parole che sapevano di pentimento, forse di rimorso nei confronti di una piazza che Juric porta ancora nel cuore.