Il direttore sportivo biancoceleste ha spiegato i motivi per cui non ha affondato il colpo per l’ex centrocampista del Chelsea
Gennaio è stato un mese ricco di trattative, telenovele e colpi di scena legati al calciomercato. Tra le tante, quella che ha accompagnato per tante settimane i tifosi del Torino è certamente stata l’operazione Casadei, conteso per tanto tempo con la Lazio e alla fine arrivato a vestire la maglia granata. Dopo diversi incontri Vagnati e Cairo sono riusciti ad arrivare all’offerta richiesta dal Chelsea, cosa che i biancocelesti non hanno invece fatto. C’è però a quanto pare un motivo, e Angelo Fabiani, ds del club, lo ha spiegato in un’intervista a Lazio Radio Style.
“Mi si rimprovera il mancato acquisto di Casadei, ma c’è un motivo se alla fine abbiamo preso Belahyane. Casadei poteva andare in porto, ma io non sono per i matrimoni allargati. Mi è stato imposto dal Chelsea di prendere anche Sylla (ora allo Strasburgo), ma a noi non interessava“. E ancora: “Non spendiamo 18 milioni di euro per un calciatore che non ha mai giocato”.

E com’è che al Toro non l’hanno imposto?… discorso della volpe e l’uva…
fabiani rilassati, c’è una salama anche per te!
“Non mi piacciono i matrimoni allargati…”
Quando la volpe all’uva non pote’ arrivare…
Fabiani pensi all’indice di liquidita’ della lazzie che e’ meglio!
tu pensa ad infilarti il TUO indice nel cu.o
Lo so che ti piacerebbe che infilassi il MIO indice nel TUO cuIo, pero’, a giudicare da come ragli, quel tipo di sondaggio, anche una volta indossati i guanti in lattice, mi fa un po’ skifo. Quindi, come forma di sodomizzazione, fatti bastare l’arrivo di Casadei.