Il serbo, tornato titolare contro il Monza, ha ancora tanto da dimostrare: tra mercato e rinnovo, deve pensare al Toro
Il mercato si è ufficialmente aperto e tra le incognite principali che il Toro deve gestire c’è il destino di Sasa Lukic. Tornato titolare contro il Monza, non si è ancora riconquistato il suo posto non solo sul rettangolo verde. La crepa che si è creata a inizio stagione non si è ancora risanata e lascia distanti le parti in causa. Con il mercato però si avvicina anche il ritorno del campionato. Vietato distrarsi, soprattutto quando in ballo c’è ancora molto, ma il serbo sembra essere lanciato verso strade diverse da quelle del Torino.
Lukic, rinnovo bloccato
Come ripetuto dal ritiro in Qatar, valuterà il da farsi, non eslcudendo possibilità alcuna. Il Toro tiene aperta la porta ma la situazione rinnovo è ancora bloccata, nonostante la proposta di un ingaggio più alto. Lukic prende tempo e continua a guardarsi intorno senza sbilanciarsi, destando forti dubbi ai piani alti. E mentre si attende una risposta deifnitiva, il Verona così come il resto del campionato, non aspettano. Le distrazioni non piacciono a nessun allenatore, compreso Juric, che cercherà di avere comunque il massimo dal serbo. Il flop al mondiale lo costringe a ripiegare su un buon rendimento in Serie A e questo è il momento giusto per ottenerlo.
Vedo che i vari ardi_toroebasta_tororiver ecc. non hanno capito niente di ciò che ho scritto. Posto che Lukic quest’anno ci ha traditi e gioca da moscio, e che dopo un mondiale in cui ha fatto discretamente pena sarà ulteriormente ammosciato, tanto vale dare spazio ai giovani. Non sarà questo Lukic… Leggi il resto »
Vendere subito al miglior offerente, gioca controvoglia quindi non è utile alla causa. Fará la fine degli altri….
Visto che non corriamo rischi nè verso il basso nè verso l’alto della classifica, proporrei di dare spazio a Ilkhan, Gineitis e compagnia.
Lukic in tribuna a meditare sul calcio che conta.
Ormai è questa l’ambizione del tifoso medio del Toro. Pure i sassi sanno che con cairo al max si galleggia. Direi bene. Sperare invece di rinforzare la squadra per competere sino a fine campionato per le coppe ormai lo si dà per impossibile, tutti gli anni
Una tifoseria dove i piallati accontentisti abbondano, non può più nemmeno definirsi tale.
Meglio forse dire una appassionateria.
👍 a spiegarglielo… Ma no, inutile, tanto va sempre tutto bene….lo dimostrano le ultime 4 Champions di fila che abbiamo vinto.
Ancora qui 0.3river ???
Ma non eri in transito per andare in sito migliore?
‘cidenti sti zerotreini!
Mai un minimo di coerenza
Senza contare il tanto ambito scudetto del bilancio.
Oramai questa squadra è più una scuola calcio
no,quelle le sta facendo scomparire
Purtroppo concordo sostanzialmente con la tua lucida e realistica analisi.
Giusto, tanto oramai le ambizioni si lasciano agli altri. Meglio pensare al bilancio l, far crescere i giovani e i profitti, i risultati sono secondari per la società e per una parte di tifosi. Questa sembra sempre più una scuola calcio utile per sfornare qualche bel giocatore che immediatamente verrà… Leggi il resto »
Sembra no, è così.
Purtroppo la tua lucida e spietata analisi fotografa perfettamente il metodo della gestione societaria dell’editore alessandrino. Ritengo che i soli 5870 abbonati allo stadio, peggiore dato in serie A della gestione Cairo, sono autentici “fedelissimi”, i quali si recano comunque allo stadio a prescindere dalla proprietà del Club. Personalmente rivolgo… Leggi il resto »