Lys Gomis, il grave infortunio e la sorpresa: il presidente del Teramo gli rinnova il contratto

L’ex portiere del Torino, Lys Gomis, incorre nel distacco del tendine rotuleo: il presidente del Teramo gli rinnova il contratto. “Sono rimasto a bocca aperta”

Il racconto della vicenda, Lys Gomis lo posta sulla sua pagina Facebook. L’antefatto è drammatico: l’ex portiere del Torino – cresciuto nella Primavera granata e con alle spalle tre presenze in prima squadra, ora al Teramo in Serie C – ha subito il distacco del tendine rotuleo del ginocchio sinistro nel finale della sfida contro l’Albinoleffe. Un infortunio grave, confermato dagli accertamenti svolti presso l’ospedale di Teramo, per il quale verrà visitato a Perugia da uno specialista. Nel pomeriggio di ieri, 11 marzo 2019, è arrivata però una gioia inattesa: “Verso le 19 mi chiama il presidente (Luciano Campitelli, ndr) chiedendomi come stessi e chiudendo la chiamata con “ti ho prolungato il contratto”…sono rimasto a bocca aperta nemmeno 24 ore sono passate e lui mi offre il rinnovo con la sua squadra!”.

Lys Gomis, l’infortunio nel Teramo: i messaggi sui social

Rinnovo, fino al giugno 2020, che è un gesto di “vicinanza all’uomo Gomis, prima che al giocatore”, come si legge sul sito ufficiale del Teramo. E che in un ambiente economicamente difficile quale è la terza serie italiana assume, se possibile, un valore ancora più alto.

Intanto, nelle ultime ore, i messaggi di solidarietà hanno invaso i profili social di Gomis. Dagli ex compagni nelle giovanili del Torino, fino ai tanti tifosi che hanno conosciuto Lys nelle diverse piazze in cui ha trovato casa in questi ultimi anni. “Rimettiti presto King Kong”, il messaggio di Federico Zenuni, “Ritornerai più forte di prima”, gli scrive invece Christian Terlizzi, suo compagno a Trapani.

Lys Gomis, la lettera al presidente del Teramo Campitelli

Ora inizierà la lunga strada verso il recupero. Con una certezza in più, quel rinnovo di contratto che gli garantirà un futuro con il club abruzzese. Così Lys Gomis, sempre nel suo lungo messaggio su Facebook: “Sono sempre più orgoglioso di averti come presidente. Mio padre mi diceva che i grandi uomini “non parlano, agiscono”: tu fai parte di questo gruppo di persone speciali”.