Belotti, capitano e pilastro della squadra: azioni, gol e punizioni dipendono da lui. Mancini lo lancia con la Bosnia
Andrea Belotti è il vero perno del Torino di Walter Mazzarri: sette dei quindici gol realizzati dai granata in campionato sono suoi. Da solo però il Gallo non basta e l’attacco deve trovare un’alternativa per realizzare di piĂą e di conseguenza vincere piĂą partite. Trovata l’intesa, i gol tanto agognati dovrebbero arrivare. Mazzarri dovrĂ riuscire a trovare anche il sistema di gioco piĂą congeniale tenendo però sempre come perno della manovra il Gallo Belotti. Se di 3-5-2 si tratta, perchĂ© il tecnico toscano non si fida ancora ad utitlizzare il 3-4-3, bisogna trovare la spalla ideale per il capitano granata, e che potrebbe essere identificata in Zaza ritrovatosi quest’anno dopo una stagione con piĂą ombre che luci nella scorsa.
Mancini sul Gallo: “Belotti titolare contro la Bosnia”
L’Italia del ct Mancini scenderĂ in campo contro la Bosnia e poi contro l’Armenia per le ultime due gare di qualificazione ad Euro 2020. Gli azzurri sono giĂ qualificati, ma vogliono chiudere senza sconfitte o pareggi a punteggio pieno. Mancini si affiderĂ a Belotti per la sfida alla Bosnia: “Contro la Bosnia è piĂą probabile che giochi Belotti. Per il resto abbiamo due dubbi: l’esterno basso a destra e un centrocampista, ma decidiamo domattina dopo l’allenamento”. Contro la Bosnia di Prosinecki gli azzurri vogliono prolungare la striscia positiva di vittorie arrivata a quota otto: un record che non si vedeva dal 1938, ai tempi di Vittorio Pozzo. In vista degli impegni di questa sera a Zenica e di lunedì a Palermo contro l’Armenia, che chiuderanno il percorso che porta alla fase a gironi di Euro2020. Belotti sarĂ impegnata contro la squadra di Dzeko e Pjanic mentre Immobile, il contendente in attacco, sarĂ impiegato lunedì.
Belotti poco assistito da Zaza, Falque o Verdi, e i gol latitano
Con Belotti, Falque, Zaza e Verdi si potrebbe pensare ad un gioco con due punte centrali (Belotti e Zaza) e due esterni (Falque e Verdi); ma la squadra con questa soluzione è eccessivamente sbilanciata in avanti ma con il centrocampo senza un vero e proprio trascinatore e una difesa arruginita non è possibile adottare tale sistema. A tutto questo si aggiunge Falque che è infortunato, e Zaza che – nonostante il miglioramento rispetto alla scorsa stagione – non ha mai veramente ingranato al fianco di Belotti. Verdi ha reso finora sotto le aspettative, per cui l’unico sul quale il Torino può veramente contare in attacco è Belotti. Il Torino fatica a costruire azioni da gol – eccezion fatta per il 4-0 al Brescia ultimo in classifica – ma in relazione alla stagione scorsa i granata non hanno avuto quel tracollo di risultati che si può pensare: infatti i gol fatti rispetto ad un anno fa sono soltanto uno in meno e i punti in meno sono solo 3.
Belotti e Sirigu le uniche soddisfazioni di questo campionato orribile.
felice per il Gallo. e felice perchè vero e grande ambasciatore del Toro nel mondo!