L’allenatore del Torino, Walter Mazzarri, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dove ha parlato del momento della squadra granata
E’ un Walter Mazzarri sicuro e determinato quello che ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Sicuro che il suo Torino potrà uscire dalla crisi di risultati di questo inizio di campionato, determinato a far sì che questo avvenga il più in fretta possibile. “Stiamo lavorando per uscire da questo vicolo cieco. Abbiamo fatto i preliminari di Europa League e li abbiamo pagati un po’. Nell’ultima costata avrei potuto recupera un po’ la condizione della squadra ma con troppi nazionali in giro per il mondo sarebbe stato difficile. Ci manca un po’ di brillantezza, ma torneremo” ha dichiarato il tecnico.
Mazzarri: “Verdi deve stare sereno”
Mazzarri ha poi parlato anche del suo contratto e della trattativa per il rinnovo: “Ora ho bisogno di lavorare sul Toro, non di rinnovare. Con il presidente Cairo ho un rapporto sincero, ci sentiamo due o tre volte al giorno, ma ad orari impossibili, anche alle due di notte. Siamo impegnati, lui più di me. Quindi, pur volendo, non avremmo la disponibilità di tempo per entrare nei dettagli. Io non ho questa premura, siete voi che ne parlate”.
Poi su Verdi e su Nkoulou: “Verdi è arrivato nelle ultime ore del mercato estivo, con la pressione delle responsabilità. Deve stare sereno e non portare la croce, ha talento e sa che nel suo ruolo c’è competizione. Il caso Nkoulou? Brutta storia ma archiviata. Abbiamo parlato, lui ha capito. È completamente coinvolto: se piove di brutto devi lavorare per far tornare il sereno, non per aggiungere vento e grandine. Altrimenti perché dovremmo stare qui, soltanto per prenderci la gloria quando tutto va bene?”.
L’allenatore del Torino: “Io difensivista? Un luogo comune”
E alla definizione di “difensivista” che più volte gli è stata applicata, Mazzarri ha risposto: “Un luogo comune. Mediamente dedico due ore alla fase difensiva e quattro alla fase offensiva. E con me gli attaccanti hanno avuto spesso la stagione migliore della loro storia (Bianchi, Protti, Lucarelli, Cavani, Cassano, Pazzini, Bellucci e Amoruso ndr)”.
Quest’anno il mister è piuttosto confuso. Assurda la posizione di Verdi contro l’Udinese. Turnover non lineare ecc. Ma qui ci sono pesanti criticità nella società. Il caso N’koulou è assurdo, Bava è inesistente e dove è il team manager? Alla fine pagherà Mazzarri, ma chiunque arriverà avrà pesanti problemi con… Leggi il resto »
Pessimo allenatore e non da oggi, inoltre lo ritengo il peggiore in assoluto per le dichiarazioni rese nei pre e post partita. Il mister, per quanto mi riguarda, va giudicato, nel medio periodo, per il gioco che fa vedere la squadra sulla base dei suoi input, i risultati vengono dopo… Leggi il resto »
Tu non hai bisogno ne del contratto e ne di lavorare ma di un grande calcio nel…..sedere xché sei solo più pronto x la pensione.