Il nuovo libro di Francesco Bramardo e Gino Strippoli racconta di Valentino Mazzola: la vita e i timori del capitano del Grande Torino
Francesco Bramardo e Gino Strippoli tornano a scrivere di Toro e di Grande Torino. Dopo “Invincibili”, i due giornalisti raccontano nel loro ultimo libro un Valentino Mazzola inedito. Dal calciatore all’uomo, in “Valentino Mazzola… morirò giovane” c’è il lato più intimo del Capitano che perì a Superga il 4 maggio 1949. Aneddoti e particolari di una vita che arriva a noi solo grazie ai ricordi scritti della seconda moglie, Giuseppina. Su tutti quel presentimento, che Valentino portava con sé: la sua esistenza sarebbe stata breve. Questo temeva, questo è stato. Nel testo, edito da Priuli e Verlucca, si ripercorrono poi gli intrecci di una diatriba familiare complicata, specie per l’epoca in cui si è dipanata. Si porta alla luce, insomma, tutta l’umanità dell’uomo-simbolo del Grande Torino. E questo non ne intacca il ricordo, se mai lo rende più vicino e concreto a chi ancora oggi lo ammira.