Il portiere serbo sembra aver battuto la concorrenza per il ruolo di vice-Sirigu e in allenamento dà anche spettacolo
nostro inviato a Bormio – Le rovesciate di Gabetto al Filadelfia sono leggenda, quella di Parola in un Fiorentina-Juventus ha fatto storia, quella di Milinkovic-Savic a Bormio, nell’allenamento di questa mattina, ha sorpreso tutti coloro che l’hanno vista. Il gesto tecnico del portiere serbo non resterà nella storia del calcio, non l’ha fatto durante una partita ma alla fine di un esercizio in allenamento, ma ha comunque fatto stropicciare gli occhi dei tifosi presenti che hanno anche convintamente battuto le mani in segno di apprezzamento. Al termine delle esercitazione tattiche, mentre i suoi compagni di squadra iniziavano a dirigersi verso la palestra, Milinkovic-Savic ha visto arrivare verso il centro dell’area di rigore un ultimo pallone, una traiettoria a campanile troppo invitante per non provare la grande giocata: è così il portiere serbo si è coordinato, ha colpito la sfera in acrobazia e l’ha spedita in fondo alla rete. Gol.
In queste due settimane di ritiro a Bormio, Milinkovic-Savic non si è fatto notare solamente per la rovesciata sfoderata questa mattina, ma anche per i miglioramenti fatti tra i pali, tanto che sembra ormai certo che sarà lui il vice-Sirigu nella prossima stagione. L’ex Lechia Danzica è in vantaggio su Salvador Ichazo e Andrea Zaccagno per essere il portiere di riserva, come testimonia anche il fatto che nelle ultime due amichevoli, contro Olginatese e Renate, sia stato lui ad alternarsi con Sirigu e non il portiere uruguaiano, come invece era avvenuto nella partita contro la Casateserogoredo.
concordo con villa granata 26 luglio 2017 at 22:18 Qui c’è poca gente con molti nick che passano la giornata a infangare questo e quall’altro. Purchè sia gente del Toro. Il ragazzo è giovane, magari è davvero una pippa ma lo potremo decretare tra un paio d’anni. nel frattempo, sarebbe… Leggi il resto »
milinkovic-savic è un giocatore giovane, fisicamente importante e ben strutturato per il ruolo che deve ricoprire viene da un’altra scuola calcistica, come anche berenguer (leggetevi che cosa ha detto berenguer sulle differenze calcistiche tra allenamenti italiani e spagnoli) e quindi deve adattarsi e imparare proprio quest’ultimo verbo è la chiave:… Leggi il resto »
Mah… Bollarlo come una pippa mi sembra fuori luogo. Il campo ci dirà.