Tanta concorrenza per quel ruolo: ora Millico dovrà fare il massimo per colpire Juric e guadagnare spazio, o il Toro non lo confermerÃ
La prima partita da titolare di questo ritiro, Millico l’ha giocata contro il Merano, da trequartista, segnando due gol di buona fattura, tenuto conto ovviamente dell’avversario. Per il classe 2000 è questa una grande chance, forse l’ultima chiamata: con Mazzarri, Giampaolo e Longo non ha mai davvero convinto, non aiutato nemmeno da qualche guaio fisico di troppo. Ma quel ragazzo che in Primavera faceva gol a raffica e che decideva partite è ora chiamato al definitivo salto di qualità . Vuole convincere Juric in una posizione a lui congeniale: non lo aiuta la grande concorrenza (almeno numericamente) né il fatto che il Toro per quel ruolo tenterà di accontentare il suo allenatore con un acquisto all’altezza. Già il ritorno con il gruppo di Linetty, che si è aggregato qualche giorno fa, gli ha chiuso un’altra porta, considerato che contro il Brixen il polacco ha giocato titolare a centrocampo e che Lukic è stato avanzato sulla trequarti, proprio dove pochi giorni prima Millico aveva affiancato Verdi.
Millico vuole convincere Juric
Non è nemmeno stato fortunato Millico, che contro gli altoatesini era già stato comunque impiegato fuori ruolo (ha giocato terzino) ma che per un problema fisico ha dovuto lasciare anzitempo il terreno di gioco. Se la botta – al gluteo – glielo consentirà , Millico ci riproverà ancora, già domani in amichevole a Bressanone. A due anni dal debutto europeo, con tanto di gol al Debrecen, ora il classe 2000 dovrà sfruttare tutte le proprie potenzialità per avere una chance: altrimenti sarà di nuovo prestito.
E’ ancora molto giovane ma deve svegliarsi. Nessuno sta ad aspettarlo. o si spreme o salta
spesso rotto, testa da prima donna , peccato….
Concordo
Purtroppo e’ sempre rotto,ha i muscoli di seta come Obi.