Al termine di Napoli-Torino, Calzona ha affermato che la sua squadra ha dominato la partita: i numeri gli danno in parte ragione

È terminata 1-1 Napoli-Torino, l’ultima sfida di un lungo filotto di partite complicate con vista Europa. È stata una sfida affascinante, tra due squadre che si sono date battaglia dal primo all’ultimo istante senza risparmiarsi per neppure un minuto. In questo senso, l’anticipo della 28ª giornata di Serie A è parso molto equilibrato, come affermato anche da Paro nell’intervista post partita. Chi non era d’accordo, invece, è stato Francesco Calzona. L’allenatore azzurro ha spiegato come la sua squadra avrebbe meritato sicuramente di più, avendo avuto una supremazia schiacciante sul Torino, non riuscendo però a vincere la partita. E i numeri, effettivamente, danno ragione a lui – seppur in parte.

Napoli dominante dopo le due reti

Se il primo tempo della sfida è stato molto equilibrato, con 1/2 occasioni pericolose per parte (le due di Kvara e quella segnata dal potente tiro da fuori area di Zapata), lo stesso non si può dire della seconda metà di gara. È vero che il dato degli Expected goals, che viene analizzato sempre più nel calcio moderno, parla di un piccolo vantaggio del Toro, ma questo è dovuto al fatto che le conclusioni granata sono arrivate da posizione più ravvicinata. Il Napoli, invece, ha dominato in lungo e in largo nel secondo tempo, soprattutto dopo aver subito la rete del pareggio. La squadra di Calzona si è affidata alle giocate individuali di Kvaratskhelia, che solo nei secondi 45 minuti ha calciato in porta almeno 5 volte. Il georgiano ha ritrovato però di fronte a sé un Milinkovic-Savic in forma super, che solo una volta si è fatto superare.

I numeri

I numeri – riportati dal sito della Lega – in questo senso parlano chiaro: i padroni di casa hanno avuto a disposizione 19 occasioni da gol, contro le 7 del Toro. Gli azzurri hanno inoltre calciato 22 volte, inquadrando la porta in 8 tentativi e venendo fermati quindi molto spesso da Milinkovic. 11 invece le conclusioni del Toro, che solo due volte ha indovinato la mira (con Sanabria e Zapata). Dati che fanno capire come Calzona non avesse proprio torto, e che se il Toro è tornato a casa con un punto tanto lo deve anche alla super prestazione del proprio portiere.

Ivan Juric
Ivan Juric
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ultimo aggiornamento: 09-03-2024


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Scimmionelli
2 mesi fa

Se per dominare bastasse fare possesso palla e tirare in porta, sai quante volte noi avremmo dominato!

granatadellabassa
2 mesi fa

Indubbiamente abbiamo fatto molto meglio contro Lazio e Viola ma il calcio è così.

VincenT
VincenT
2 mesi fa

Non mi sono piaciuti per niente sul gol in contropiede, nè Vlasic che si è ostinato a dribblare, ma ancora meno Bellanova che non ha voluto seguire l’azione quando gli è andato via Mario Rui, perchè non gli ha passato la palla Vlasic e continuava a sbracciare, infatti hanno fatto… Leggi il resto »

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