Entrato in campo a metà del secondo tempo, lo svedese ha dato al Toro la vivacità che non si era vista nella prima parte di gara
Ennesimo stop per il Torino, che pare non saper più vincere. I granata sono stati fermati dal Monza ultimo in classifica, in una partita che ha visto due gol ma pochissimo spettacolo. Dopo un primo tempo da 0 occasioni nitide, nel secondo le squadre si sono accese con un botta e risposta, ma niente di più; è stato con i cambi, e in particolare l’ingresso in campo di Njie, che la squadra di Vanoli è sembrata rivitalizzarsi, ma neanche in questo modo è andata vicina al gol del vantaggio.
Njie, una delle poche fiamme granata
“Njie ha ottimi margini di miglioramento, ha qualità. Chi è entrato ha dato qualcosa in più per aiutarci a vincere, la deve vivere sempre con gioia perché ha un futuro davanti”: così si è espresso mister Vanoli, e se anche da parte sua è arrivato un attestato di stima significa che effettivamente il ragazzo ha fatto vedere belle cose. Se con Vlasic la squadra si mostrava piatta, quasi statica e prevedibile, l’ingresso in campo del giovane svedese ha ribaltato i piani del Toro e anche del Monza. Njie ha dominato sulla sinistra, mettendo in difficoltà i difensori brianzoli con le sue solite fiammate. Dribbling, corsa verso il centro e passaggi decisivi spesso non gestiti al meglio dai compagni: questa la sua giocata tipo. Se fino all’inizio della stagione lo si poteva ancora considerare un Primavera aggregato in prima squadra, adesso non solo è parte integrante del gruppo di Vanoli, ma al momento è uno dei più importanti.
Pronto per essere titolare?
Ma quindi Njie è pronto per essere il titolare di questo Torino? All’interno di una squadra un po’ “depressa”, lo svedese sembra essere l’unica luce ogni volta che calca il campo. La verità, però, è che l’attuale sistema di gioco di Vanoli non lo favorisce molto. Il classe 2005 è un’ala sinistra di fantasia, una sorta di Leao in miniatura, e al momento probabilmente non sarebbe in grado di giocare al posto di Sanabria o di Vlasic. Forse anche per questo motivo l’allenatore lo utilizza sempre a gara in corso, in attesa di perfezionare gli schemi in modo da metterlo a suo agio.
Quando Njie è entrato subito con l’infortunio di Adams o quando ha iniziato titolare ha fatto il nulla come i suoi colleghi di reparto. Njie va bene che entri a 30 dalla fine perché può sparigliare le cose ma non è certo lui che può partire titolare e prendersi in… Leggi il resto »
La penso come te,ma aggiungo che giocare davanti con solo due punte mediocri come siesta e il che,ci rende completamente sterili poiche i centrocampisti non partecipano quasi mai alla fase offensiva,quindi penso sia meglio rischiare le tre punte con njie, che puo’ dare piu penetrazione e fantasia.Sostengo che bisogna rischiare… Leggi il resto »
Sveglia Vanoli!!! Sveglia! Visto che ti sei fatto andare bene tutto…adesso trova un modulo per far giocare questo giovane ragazzo, e magari un ruolo per far rendere vlasic…svegliaaaa
Siamo pieni di gente che corricchia per il campo e si diverte a fare passaggetti orizzontali e non si trova un posto in campo per Njie? Ma lui è l’unico che può mettere palloni in area per Adams o Sanabria che avrebbero l’istinto per anticipare i difensori se gli arrivassero… Leggi il resto »
concordo pienamente su tutto