Nkoulou: “Pronto a tornare ma non sono state rispettate le promesse fatte”

Per la prima volta, da quando è scoppiato il caso che lo ha coinvolto, ha parlato Nicolas Nkoulou: il difensore è pronto a tornare

“Sono un uomo leale e onesto. Sono pronto a tornare senza che gli eventi degli ultimi giorni possano mettere a repentaglio la mia motivazione e la mia professionalità. Sono pronto a difendere ardentemente i colori del Torino, i suoi tifosi e la sua storia lo meritano”. Parole queste rilasciate da Nicolas Nkoulou al quotidiano francese L’Equipe. E’ la prima volta che il numero 33 parla da quando è scoppiato il caso che lo ha coinvolto, dopo il rifiuto a prendere parte alla partita con il Sassuolo (e alle successive).

Nkoulou: “Non sono stati mantenuti gli impegni presi”

Nkoulou ha poi spiegato che alla base dello strappo venutosi a creare nelle ultime settimane ci sarebbero alcune promesse non mantenute da parte della società granata: lo scorso anno il difensore era stato cercato dal Siviglia ma sarebbe rimasto con la promessa di una cessione quest’estate. “Per me è il rispetto della parola data a definire un uomo – ha proseguito Nkoulou – purtroppo deve prendere atto che i miei dirigenti hanno di nuovo rifiutato la mia cessione”.

Il comunicato su Instagram

Il centrale di proprietà del Torino ha poi postato, nel primo pomeriggio, un comunicato che ricalca molti dei concetti riportati dall’Equipe: “In tutta la mia carriera nessun compagno di squadra, nessun allenatore e nessun dirigente ha mai messo in discussione la mia professionalità e ancora meno la mia educazione”.

“Ho sempre portato rispetto al Torino e lo porterò sempre attraverso il mio esempio, dentro e fuori dal campo”, prosegue la nota di Nkoulou, che poi, dopo aver ribadito la sua prospettiva sulla mancata cessione, afferma: “Darò tutto, in modo che i tifosi siano fieri di me. Il silenzio non è segno di colpevolezza“.