Dopo essersi messo in mostra a Bormio, per Obi altra buona prestazione con l’Huddersfield: nel mirino c’è la titolarità e la maglia della Nazionale
C’è chi non convince Mihajlovic e chi, invece, in un mese di preparazione, riesce a far cambiare completamente idea al tecnico serbo. Si tratta di Joel Obi, il centrocampista granata dato quasi per sicuro partente alla fine della scorsa stagione, complici anche i tantissimi infortuni che lo hanno letteralmente perseguitato compromettendone in più di un’occasione il rendimento. Già ma centrale, nel discorso su Obi, è proprio quel “quasi”. Mihajlovic e il Toro hanno infatti deciso di portarlo in ritiro, di dargli un’ulteriore possibilità per valutare se fosse ancora utile alla causa granata o, al contrario, se ritenerlo ormai ai margini della rosa come capitato ad altri sui compagni, in attesa di trovargli semplicemente un’altra destinazione. Possibilità che Obi non solo ha accolto di buon grado ma che si sta giocando fino in fondo, mettendo in campo il trecento per cento. A Bormio, nella prima fase del ritiro estivo, si era già mostrato come uno dei più in forma, sia a livello fisico sia a livello tattico. Nelle amichevoli disputate dai granata si era ripreso il ruolo di perno del centrocampo, abile in fase di interdizione ma anche di costruzione e finalizzazione. Un rendimento che Obi ha messo in campo anche nella partita di ieri in Austria contro l’Huddesfield: continuità, solidità e ancora una volta un gol che, se non fosse stato vanificato dalla rete del pareggio qualche minuto più tardi, con la difesa granata sorpresa ancora una volta in ritardo, avrebbe potuto consentire al Toro di portare a casa il risultato.
Dopo Guingamp, i minuti a disposizione contro gli inglesi a Obi sono serviti per confermarsi su livelli ben più che accettabili, diventando il cannoniere del Torino, al pari di Belotti. Nel mirino, inutile dirlo, una titolarità che per il centrocampista potrebbe voler dire tornare anche in orbita Nazionale, vero e proprio pallino per il giocatore che sogna di rivestire ancora una volta la maglia della formazione nigeriana. I test, per il Toro, non sono ancora finiti: domenica c’è l’ultima amichevole estiva in programma, nella quale Obi spera di avere ancora un po’ di spazio (partirà però Acquah), e poi via all’inizio ufficiale di stagione: se ha ragione Molinaro secondo cui il Toro non è ancora a pieno rodaggio ma solo al 70%, l’impegno di domenica pomeriggio dovrà far registrare passi avanti da tutto il gruppo. I granata dovranno farsi trovare pronti per la prima uscita stagionale in Coppa Italia e Obi sta lavorando, insieme ai compagni, proprio in vista dell’esordio. Passare il turno è l’obietto principale, ovviamente, ma per il centrocampista l’obiettivo non può non essere anche la conferma e la conseguente maglia da titolare.
Sono d’accordo con il Poeta del gol, per SInisa, Obi é sempre stato IL titolare
In realtà, problemi fisici a parte, ritengo che Miha abbia sempre avuto in grande considerazione Obi, quando ha potuto, lo ha sempre schierato..
Complimenti a @Gianluca. Anche questo l aveva previsto. Un vero cecchino