I tre giocatori sono in prestito dal Torino e stanno trovando spazio: il bilancio della loro stagione fin qui
Con la pausa Nazionali in corso, è tempo per il Torino di trarre le prime somme. Non solo i giocatori in rosa da valutare per Vagnati e Juric, che cominciano a sondare il terreno per il fututro. Il Toro vanta infatti tanti talenti in giro per il mondo, che si stanno appoggiando a club differenti per farsi le ossa e tornare pronti. Tra questi Warming, Garbett e Horvath, che stanno rispettivamente giocando al Darmstadt, al NAC Breda e al Kecskemét Torna Egylet.
Magnus Warming: il bilancio
Lontano da casa può essere difficile, soprattutto in tenerà età. Questo non ha però fermato il danese dall’intraprendere una nuova avventura nella Serie B tedesca quando al Toro hanno chiarito che difficlmente anvrebbe avuto spazio. Con il passare del tempo la situazione è mutata in Germania, dove ha collezionato 19 presenze totali e un gol. A minare la sua stagione solo gli infortuni: la rottura del legamento sindesmotico non ha aiutato la sua causa, tenendolo fuori per un po’.
Matthew Garbett: il bilancio
Diversa è invece la situazione del neozelandese classe 2002 che nella seconda divisione olandese, sembrerebbe aver trovato il suo posto. Arrivato in granata per la Primavera, con cui ha disputato un buon campionato, il giovane è rimasto faticando a farsi notare e costringendo la società a trovargli un’altra istemazione temporanea. Con il club olandese che lo ha inizialmente tenuto fuori, ha collezionato 6 presenze e ben 3 assist in campionato, bottino non da poco.
Krisztofer Horvath: il bilancio
Ultimo ma non meno importante, Horvath che a gennaio è passato dal Debrecen al Kecskemét, squadra della seconda divisione ungherese che è attualmente seconda. La scelta è stata dettata da qualche difficoltà nel trovare spazio nel club precedente, che appartiene invece alla massima Serie. Per fortuna per lui, la storia non si è ripetuta, anzi: è stato buttato sin da subito in campo dove ha raggiunto la quota due gol in otto presenze. Bilancio positivo per lui.
Ma il Kecskemét non gioca in seconda divisione ungherese… gioca in prima
sono i dati sopra riportati che vi portano ad affermare che questi ragazzi sono “già da buttare?”
In horvath un po’ ci credevo