Contro il Bologna il difensore olandese non ha sbagliato praticamente nulla: è lui il pilastro della difesa a tre granata
Dopo tre partite il Torino è tornato alla vittoria, in casa contro il Bologna per 1-0. A decidere la partita è stato un gol di Karamoh, ma nel finale Perr Schuurs ha salvato il risultato, a conferma di una prestazione perfetta. Ormai il difensore olandese, erede di Bremer, è diventato il pilastro della difesa a tre granata. Alla sua sinistra possono giocare Buongiorno o Rodriguez, alla sua destra Djidji o Gravillon (Zima infortunato), ma lui al centro non può mancare. Insostituibile per Ivan Juric, che ha dato fiducia al ragazzo e sta venendo ripagato. Contro il Bologna di Thiago Motta ha concesso pochissimo agli avversari, dimostrandosi padrone del campo.
La partita
Inizialmente, nel 4-2-3-1 dei rossoblù, l’unica punta era l’adattato Barrow. A suo supporto Orsolini, Ferguson e Soriano. Nel primo tempo nessun problema per il Toro: Bologna mai pericoloso e 1-0 all’intervallo. Nel secondo tempo, al 57′, fuori Soriano e dentro la prima punta Zirkzee. Qualche occasione c’è stata, ma l’olandese classe 1999 non si è fatto cogliere impreparato. Nel finale la ciliegina sulla torta: Orsolini involato verso la porta e intervento strepitoso a mandare in corner di Schuurs. Poi petto a petto con Vanja ed esultanza con i compagni. Un intervento che ha salvato il risultato, riconosciuto anche dai compagni, come Linetty il quale ha dichiarato che vale come un gol. Inoltre il giovane difensore ha ancora margini di miglioramento e il tecnico croato sa cosa fare con lui.
La sua stagione
Perr Schuurs è arrivato in estate dall’Ajax per 9 milioni di euro. Un investimento importante per i granata. In stagione per lui 22 presenze tra campionato e Coppa Italia, con 1 gol, 2 assist e 4 cartellini gialli. Al momento è in diffida e deve fare attenzione.
Vi ricordo il tormentone zerotreino dell’estate scorsa: “gne gne gne come faremo senza di Bremer? Vehcairupiciu senza gobbremer saranno 20 gol in piu’, chi lo sostituisce, veh mai un po’ di programmazione…”
E invece…
gobbremer si puo’ solo sognare certi recuperi come quello di Schiuurs su Orsolini.
Peccato per lui ( e per ora anche per noi) che gli manchi il colpo di testa nell’area avversaria.
Le grandi squadre spesso scelgono centrali che gli risolvono le partite sui calci piazzati.
Ecco io l’avevo scritto nell’articolo dell’arbitro anche a me non era sembrato angolo e ora che mi sono rivisto tutta la partita (e più volte il replay dell’intervento mitico di Schuurs) lo confermo la palla la calcia fuori Orsolini dopo che Perr gliel’aveva spostata con la punta del piede, meno… Leggi il resto »