Non la più felice delle spedizioni per il trequartista del Toro: Serbia fuori subito, mai titolare
Tra le eliminate che non ti aspetti è entrata di diritto la Serbia di Stojkovic. Un Mondiale da incubo per i suoi, che hanno chiuso ultimi del girone. Tra i protagonisti in negativo, Nemanja Radonjic, chiamato in causa solamente per 57 minuti totali. Un magro bottino in tre partite, che ne ha limitato il rendimento, così come il ruolo scelto dal tecnico. Ala naturale e schierato solitamente come trequartista, è stato arretrato a esterno di centrocampo. Un bilancio in linea con l’andamento del resto della squadra.
Radonjic, che disfatta contro il Brasile!
Esordio da dimenticare contro il Brasile. Subentrato a Zivkovic al 57′, non ha saputo sfruttare la fetta di secondo tempo che Stojkovic gli ha concesso, faticando a entrare in partita e a guidare il centrocampo. La superiorità dell’avversaria si è fatta sentire, impedendogli di fare il suo gioco e facendogli trascinare con sè il resto del centrocampo. Da lì, un minutaggio che si è ridotto nelle due sfide successive.
Radonjic, rendimento insufficiente con la sua Serbia
Contro Camerun e Svizzera per Radonjic sono infatti arrivati solo due brevi spezzoni di partita confermandone il calo drastico. Il rendimento non si è discostato troppo da quanto visto contro i verdeoro, che si sono rivelati solo i primi mattatori di questa Serbia. Si spera in un rientro diverso sotto la Mole, con il Toro che, in attesa di tornare in campo, sta svolgendo il ritiro in Spagna.
Radonjic stecca in Qatar? E’ sicuramente colpa di Cairo….
Qui lo abbiamo visto incidere per lo più con squadre tipo cremonese e dintorni. Se 2+2 fa 4, o al sorteggio pescava il girone del qatar, o era difficile aspettarsi tanto di più.
Senza contare che in panca non c’era Juric, ma Stojkovic.
Tu non so, a me sta bene averlo in rosa
Purtroppo è vero, anche se quasi sempre chi subentra in situazioni già compromesse raramente incide.