Lo Statuto dĂ ragione al Comitato difesa del Toro: deve essere sempre accessibile
Il Comitato Difesa del Toro, nella giornata di ieri ha fatto sentire la propria voce nel piazzale antistante allo Stadio Filadelfia. Occasione per ribadire la volontà di far riappropriare il popolo granata del cortile storico del mitico impianto, attualmente negato alla visita da parte dei tifosi. Ma cosa dice lo Statuto? L’art.3 bis è piuttosto esaudiente in merito: “Il cortile dovrà essere concepito in maniera da consentire le stesse funzioni che ha storicamente ricoperto, e restare accessibile al pubblico anche in caso di chiusura delle strutture sportive e delle tribune del campo principale”. Finora il nuovo Filadelfia è stato ben altro. Una casa vuota e spoglia, che non ha nulla a che vedere con le sensazioni del passato.
L’ultimo scontro
Lo scorso dicembre il Torino Football Club avrebbe infatti negato al Comitato l’autorizzazione a celebrare nel cortile il 115° anniversario della fondazione del club. Da quel momento nessuna intesa. Si è arrivati così a una richiesta scritta. Tramite l’avvocato Pierluigi Marengo, presidente del Torino nell’estate del 2005, sono state recapitate tre diffide dirette a Fondazione Filadelfia, Comune e Regione. Quindici giorni a disposizione per accontentare le richieste del tifo granata, prima di ricorrere alla Corte dei Conti.
ecco, così le anime belle che stanno in consiglio della fondazione, magari hanno qualcosa di cui occuparsi sul serio e non percepire solo il gettone per le riunioni del cda.