Tameze a Bergamo giocherà di nuovo in difesa: ormai il suo ruolo è consolidato e a centrocampo ultimamente ha steccato
Gli uomini a disposizione di Juric, ormai da mesi, sono veramente pochi. A Bergamo comunque, verrà schierata la formazione migliore. Ci si gioca tanto e le scelte non sono molte. Con molta probabilità, Adrien Tameze giocherà ancora una volta in difesa. Ormai il numero 61 del Toro è abituato a stare in quella posizione: il suo ruolo da braccetto destro è consolidato. Inoltre, nelle ultime due partite che ha giocato a centrocampo, ha steccato. Contro l’Inter ha causato un rigore e si è fatto espellere. Poi contro il Verona, su rimessa laterale, ha regalato il gol del momentaneo vantaggio degli scaligeri. Sabato contro il Milan invece, ha fatto una grande partita tornando in difesa. A parte un gol sbagliato, che era praticamente un rigore in movimento, poi non ha sbagliato nulla in fase difensiva.
La sua duttilità
Arrivato dal Verona e strappato al Monza sul mercato, Tameze non era un oggetto misterioso. Già da anni affermato in Serie A, con Juric aveva raggiunto il massimo della sua forma. Spesso a Verona aveva giocato anche come trequartista, per finire addirittura una volta prima punta (facendo gol). In questa stagione, gli infortuni di Djidji e Schuurs hanno costretto Juric a doverlo sacrificare. Preferito a Sazonov e a Vojvoda, ha giocato quasi sempre da difensore. Pur non avendo le caratteristiche di un braccetto, ha svolto il suo compito in maniera super sufficiente. Affidabile e dotato di buona tecnica, Juric lo ha sempre ringraziato ed elogiato per la sua professionalità.
La stagione e il passato nerazzurro
28 partite per lui in stagione, condite da 2 assist (nella stessa partita, all’andata contro il Sassuolo). Inoltre 6 cartellini gialli e un’espulsione diretta. Sul mercato vale circa 6 milioni, ma il Toro lo ha pagato solo 2,80 milioni di euro. Contratto in scadenza nel 2026. La sua prima squadra in Italia, prima del Verona, è stata proprio l’Atalanta. I nerazzurri lo presero dal Nizza in prestito a gennaio del 2020. Poi a settembre dello stesso anno il Verona lo comprò per 3,90 milioni di euro. Quella all’Atalanta era stata solo una piccola parentesi.
Consolidato? Forse ancora per 90′. E poi cambia tutto.
Considerato quanto è costato il suo cartellino e quello di Ilic, si può definire un acquisto clamoroso. Juric ha voluto Ilic e ha fatto sborsare 17 milioni alla società, Juric ha cambiato ruolo a tameze facendogli dimenticare di come si gioca a centrocampo, per poi rischierarlo due volte in quel… Leggi il resto »
Domenica ti hanno chiamato pippa per il goal sbagliato, ma pippe sono siesta e Swarovski se sbagliano i goal, tu hai fatto una gran partita prima su Okafor e poi su Leao, altroché, per 3 milioni del caz#o sei stato forse il migliore affare di mercato qualità prezzo grande