Con la chiusura del calciomercato per la quasi totalità dei paesi europei, Nicolas Nkoulou si avvicina alla permanenza a Torino: quali strade ora?
Questo è il decimo giorno dalla deflagrazione della crisi tra Nicolas Nkoulou e il Torino. Un giorno importante, e non perché si arriva alla cifra tonda, bensì perché è il primo dopo la chiusura ufficiale del calciomercato in quasi tutti i paesi europei. Si è insomma pressoché verificato tutto ciò che il presidente Cairo ha continuato a ripetere in queste ore di gelo tra il camerunense e il club granata, che è poi riassumibile in una sola frase: “Non parte nessuno”. Niente eccezioni, anche perché di proposte concrete – al di là degli interessi della Roma – non ne sono giunte.
Nkoulou-Torino: il punto della situazione
Una svolta che non risolve, però. Perché se è vero che una partenza sembra al momento scongiurata, è altresì tangibile la tensione che ancora si respira in merito alla questione. Che è e resta molto delicata. Al momento Nkoulou si sta allenando separato dai compagni. Escluso contro il Sassuolo, nel ritorno con i Wolves e a Parma. Escluso a oltranza, almeno finché non farà marcia indietro chiedendo scusa ai compagni e alla società. Questa la linea dettata da Cairo fin dal principio.
Le voci dello spogliatoio: da Bonifazi a Mazzarri
Le voci attorno al caso non sono mancate. Da Belotti a Bonifazi, il gruppo ha teso la mano a Nkoulou. “Rimane un nostro amico, è lui a prendere le decisioni”, diceva il difensore a margine di Atalanta-Torino, facendo eco al suo capitano: “Finché sarà qui lo tratterò con rispetto”.
Insomma: tutto è nelle mani del difensore. Anche perché né dal lato della dirigenza, né dal lato della guida tecnica, è ravvisabile l’intenzione di compiere il primo passo. Diceva Mazzarri, prima della trasferta del “Molineux”: “Io ho calciatori che scalpitano per giocare. Se Nkoulou ha in testa una sua idea e non la cambia, cosa dovrei fare? Io non gli chiedo l’elemosina”. Né ora, né nei prossimi giorni. Starà al centrale, se mai, lanciare segnali forti per una riappacificazione.
Premetto, non son un fans di Cairo anche se a questo giro debbo dire che ha fatto bene ad impuntarsi visto e considerato che in passato si è sempre piegato, gli conveniva e lo ha fatto ma, confido che questa sia un’inversione di rotta tipo quella che fece Lotito con… Leggi il resto »
Il soggetto, quando è stato sostituito sul finire della partita con lo Shaktyar, ha fatto il giro di campo osannato dai Tifosi Granata. Non un cenno, non un saluto…. applausi a uno con indosso la maglia a strisce, lui era l’unico a saperlo. Il teatro dell’assurdo. o forse no, il… Leggi il resto »
??? che dici? ha salutato tutti e applaudito più volte, io ero li…o forse non ho capito il commento
eppure era gia’ stato venduto 2 mesi fa, strano che e’ rimasto. cairone aveva inscenato tutto apposta perche’ gia’ venduto. qualche cosa non torna. che sia veramente Nkolou che voleva andarsene ma cairone non ha assolutamente voluto? considerando che con ljalic e’ stato costretto a venderlo per via del suo… Leggi il resto »