Soltanto 7 reti lontano dal Grande Torino che rendono ampia la discrepanza tra rendimento interno ed esterno
Sono 33 i gol stagionali del Torino di Ivan Juric. Numeri non certo da squadra ambiziosa di concludere la stagione nella parte sinistra della classifica. Soltanto le ultime cinque e il Bologna hanno fatto peggio dei granata. Proprio la sfida di ieri con i felsinei ha confermato un’altra preoccupate tendenza che, momentaneamente, vale un record negativo su scala europea. Il Toro è la formazione meno prolifica nelle gare esterne nei top 5 campionati. Soltanto 7 reti come Norwich, fanalino di coda in Premier League, e Getafe, quindicesimo in Liga. Non è un caso dunque se i granata, nella graduatoria delle gare lontano da casa, flirtino con una media da retrocessione, occupando il diciottesimo posto in Serie A a quota 10 punti davanti a Genoa e Salernitana.
Toro, sprint nelle prime tre trasferte poi cammino altalenante
Lo 0-0 del Dall’Ara è la settima gara stagionale in cui i granata escono dal terreno di gioco senza timbrare il cartellino. Più accettabile contro le grandi Napoli, Milan, Roma e Inter (in tutte e quattro k.o per 1-0), meno contro squadre di pari o inferiore livello come Spezia, Udinese e, per ultima, Bologna. Eppure l’inizio campionato sembrava promettente. Nelle prime tre gare lontano dal Grande Torino, i granata sono andati a segno a Firenze, a Reggio Emilia col Sassuolo nel successo firmato Pjaca, poi a Venezia. “Fino a qui tutto bene”, si potrebbe dire.
Ultima trasferta vittoriosa a Marassi
Nelle successive quattro con Napoli, Milan, Spezia e Roma qualcosa si rompe, con la squadra di Juric che rimane a secco. Il quarto gol lontano dal Grande Torino giunge dopo Natale e non si può neanche considerare prettamente tale, visto che è stato un autogol di Carboni a garantire il momentaneo vantaggio granata nel match esterno di Cagliari. La vittoria con la Samp 1-2, decisa da Singo e Praet e maturata dopo un altro digiuno esterno a San Siro con l’Inter, è l’ultima fin ora lontano da via Filadelfia. Da quel momento il 2-0 incassato a Udine e l’ultimo gol esterno messo a segno da Belotti nel derby pareggiato 1-1.
Hanno preso un allenatore da 2 milioni per la parte sinistra della classifica con giovani su cui fare plusvalenze, altrimenti si tenevano Nicola che costava meno della metà. Poi, purtroppo la società è quella che è
Record negativo su scala europea?
Un’altro, grazie.
Avanti il prossimo.
FVCG
#cairovattene
Forse gli viene a mancare tutto il sostegno che ha in casa 😀