Contro il Bologna, per la quarta volta consecutiva, il Torino non ha fatto gol prolungando la serie negativa
Il Torino ha difficoltĂ nel fare gol, ma questo lo si era giĂ capito. Ora si potrebbe quasi dire che non sa piĂą segnare. Per la quarta volta consecutiva, anche contro il Bologna i granata non hanno fatto gol, prolungando a 360 minuti la striscia negativa. Sembra passata un’eternitĂ dall’ultima rete segnata dai ragazzi di Juric, e invece era il 6 aprile: Empoli-Torino, Zapata al 91′ realizza il gol di quello che sembra essere il definitivo pareggio ma il Toro si fa poi beffare, perdendo a causa del gol di Niang. Da quel momento lì sembra esserci stato un blackout totale. Juventus, Frosinone, Inter e Bologna: 4 partite, tante occasioni ma nessun gol.
Quanta fatica in casa
Tante volte si è parlato di come quest’anno, rispetto alla passata stagione, il Toro sia riuscito a migliorare il rendimento allo Stadio Olimpico Grande Torino. Tanti punti, meno sconfitte e pochissimi gol subiti. Questi dati, però, hanno messo in ombra qualcosa di preoccupante, legato anche in questo caso ai gol fatti. In 9 partite su 19 giocate davanti ai tifosi, Zapata e compagni non hanno mai segnato, e la statistica è peggiorata negli ultimi mesi. Addirittura nelle ultime 6 partite i ragazzi di Juric hanno fatto gol solo in una occasione, contro il Monza (con il rigore trasformato da Sanabria), rimanendo a secco contro avversari meno attrezzati come il Frosinone. Tutto diventa ancor piĂą negativo se si restringe maggiormente il cerchio. Nelle recenti tre partite contro Juventus, Frosinone e Bologna sono arrivati tre 0-0, in cui ha sempre regnato la noia.
Serve una svolta in questo finale
Se dunque Ivan Juric è riuscito a migliorare la fase difensiva in questa stagione conclusiva sulla panchina del Toro, tantissimo ha tolto agli attaccanti e alle situazioni d’attacco. In totale sono 16 le partite in cui i granata non hanno trovato la rete, e solo l’Empoli ha fatto peggio. I gol fatti sono 31, molto meno di uno a partita di media. Tante cose vanno cambiate, e per un Toro che non ha piĂą nulla da perdere ci si aspetta quantomeno delle sfide meno noiose in questo finale di campionato.
SarĂ un casoa quando scrivono articoli sulle difficoltĂ a segnare e sulla stagione anonima e su giocatori su cui è stato sbagliato puntare c’è sempre la foto di Siesta pippone Sanabria, allora non sono pazzo quando dico che nelle prime 8 in classifica sarebbe l’ottava scelta