Il portiere serbo dopo essere riuscito a mantenere la porta inviolata contro l’Udinese vuole ripetersi nella trasferta a Milano
Se il Toro dopo 21 giornate di campionato si trova al settimo posto in classifica con 30 punti è anche merito del reparto difensivo granata che sta facendo particolarmente bene. Non è un caso che la difesa del Toro sia la quinta miglior difesa del maggiore campionato italiano. Infatti, la squadra di Ivan Juric fino ad oggi ha subito 22 reti. Solamente Napoli, Roma, Juventus e Lazio sono riuscite a fare meglio del reparto arretrato granata. C’è da sottolineare che buona parte del merito è di Vanja Milinkovic-Savic che sta portando avanti una stagione positiva dove ha dimostrato di aver compiuto dei passi in avanti nel suo percorso di crescita. Principalmente il merito di tutto questo è del portiere classe 1997, ovviamente, ma parte del merito è anche di Juric e del d.t. granata Davide Vagnati perché anche quando il numero 32 granata ha rimediato alcune prestazioni negative e ha commesso qualche papera hanno continuato a credere in lui. E ora Milinkovic-Savic li sta ripagando attraverso prestazioni positive come quella rimediata contro l’Udinese, dove il serbo è riuscito a non subire gol ed è stato protagonista di diverse ottime parate.
Milinkovic-Savic: vuole mantenere la porta inviolata per la seconda partita di fila
Il portiere ex Spal vuole assolutamente ripetersi nel match contro il Milan, così da arrivare a conquistare due partite di fila senza subire reti. Un traguardo che il numero 32 granata in questa stagione non è ancora riuscito a raggiungere. L’obiettivo di Milinkovic-Savic è difficile da perseguire, ma non è sicuramente impossibile. Difficile perché il Toro venerdì sera si troverà contro un Milan molto agguerrito, che farà di tutto per cercare di tornare alla vittoria e uscire da un grandissimo periodo di crisi che sta attraversando da parecchio tempo. Periodo iniziato più o meno a partire dal match di Coppa Italia, dove proprio gli uomini di Juric erano riusciti a battere la squadra guidata da Stefano Pioli. Dunque per il portiere serbo a San Siro non sarà vita facile ma neanche per il Milan perché il portiere granata vuole continuare a stupire tutti dando una mano ai compagni, così da poter cullare insieme a loro il sogno Europa.
sgratt sgratt sgratt…
Più che non prendere reti, se davvero cullassimo il sogno delle coppe europee, dovremmo pensare a battere ancora il Milan per avvicinarlo Pil classifica, staccare di più quelli dietro, ecc. Il Milan é in crisi, ma noi lo affronteremo senza Ricci, Lazaro, Zima, Pellegri e -consentitemi- Lukic. Non sempre ce… Leggi il resto »
Infatti… non sarebbe stato facile neanche in formazione completa perché le crisi e le sconfitte consecutive statisticamente prima o poi finiscono… figuriamoci decimati dagli infortuni…
non esageriamo,gia x una fanno le novene serali