Senza Rodriguez e con Ansaldi a mezzo servizio, Giampaolo si affida anche a Buongiorno come terzino sinistro: occasione contro la Fiorentina?
Il grosso guaio sulla strada, già incerta, che porta alla Fiorentina, il Torino l’ha scovato nell’allenamento di ieri al Filadelfia, quando Ricardo Rodriguez si fermava per un problema agli adduttori della coscia destra per il quale arriveranno aggiornamenti a stretto giro di posta. Giampaolo, d’un tratto, si è trovato senza la certezza che l’ex Milan gli aveva garantito fin dal suo primo giorno in granata. Con Ola Aina volato in Inghilterra, il sostituto più naturale sarebbe Ansaldi, che però ha vissuto un’estate travagliata dal punto di vista fisico: non è al meglio e ha un’autonomia limitata. Nell’emergenza, così, può trovare spazio Alessandro Buongiorno, il classe ’99 tornato al Toro dopo il prestito al Trapani e reduce da un ritiro proficuo. Lui può essere la carta a sorpresa in vista della Fiorentina.
Difensore duttile: le esperienze a Carpi e contro la Pro Vercelli
Di mestiere, l’ex Primavera, fa il centrale, è bene ricordarlo. Eppure in carriera non è la prima volta che gli si prospetta uno spiraglio come terzino sinistro. A Carpi, stagione 2018/2019, Fabrizio Castori – l’allenatore che ora lo vorrebbe con sé a Salerno – lo utilizzò più volte sulla fascia mancina di una retroguardia a quattro.
E ancora, a Trapani, poche settimane fa, giocò un paio di partite da esterno in un 3-5-2. Ciò che conta davvero, ad ogni modo, è che lo stesso Giampaolo lo reputa adatto al ruolo. Tanto che nell’amichevole contro la Pro Vercelli gli ha concesso novanta minuti proprio in quella posizione. Insomma, il tecnico di lui si fida e potrebbe lanciarlo vista la penuria di alternative. In ballo, tra l’altro c’è la possibilità o meno che Buongiorno parta di nuovo in prestito, dopo il rinnovo fino al 2024. Il suo addio non è infatti scontato.

Beh, dai, c’è anche Celesia, no? Forse Aina poteva essere ceduto dopo ….