Con Zaza e Sanabria out, Pellegri è la prima alternativa a Belotti. Contro il Milan il numero 64 granata spera di avere una chance
Andrea Belotti resta una pedina fondamentale e soprattutto inamovibile nello scacchiere di Ivan Juric. Dietro al Gallo come prima alternativa, dato che Antonio Sanabria e Simone Zaza sono out, c’è Pietro Pellegri che sicuramente nel rush finale di campionato vuole trovare più spazio anche per convincere il Toro a riscattarlo dal Monaco. C’è da sottolineare il fatto che per l’attaccante genovese, figlio del team manager del club granata, non sono rimaste tante gare a disposizione per cercare di mettersi in mostra e conquistare la permanenza all’ombra della Mole. Infatti, sono solamente 8 le partite che separano i granata dalla fine del campionato. Poco tempo ma tanta voglia di rilanciarsi per Pellegri, e farlo contro una sua ex squadra, il Milan, avrebbe un sapore particolare anche perché rilanciarsi contro una grande squadra che sta lottando per vincere lo scudetto alzerebbe senza ombra di dubbio il morale del giocatore. Sarebbe ulteriore carburante per l’aspetto motivazionale. Scalzare Belotti non sarà facile, ma subito dietro al capitano granata c’è lui. Pellegri quindi farà di tutto per ritagliarsi dello spazio per aumentare il suo minutaggio in campo.
Pellegri: solo 2 presenze in granata, una stagione complicata per lui
Pellegri, arrivato in granata a gennaio dopo essere stato inseguito e corteggiato a lungo, ha collezionato solamente 2 presenze con addosso la maglia del Toro. La prima nella trasferta contro l’Udinese dove il numero 64 granata è entrato a gara in corso subentrando a Sanabria, raccogliendo così 19 minuti in campo. La seconda, e fino ad ora ultima presenza in granata, Pellegri l’ha raccolta nella partita contro il Cagliari entrando in campo a seguito dell’infortunio di Belotti. Già nella prima parte della stagione, con addosso la maglia del Milan, Pellegri aveva accumulato poche presenza e anche per questo la voglia di giocare è tantissima. Finché Sanabria starà fuori sarà lui la prima alternativa al Gallo. L’attaccante ex Genoa dovrà fare di tutto per approfittare di questa situazione, per scendere in campo e dimostrare di essere un giocatore sul quale i granata possono puntare anche per il futuro.
Pare che il ragazzo debba recuperare ancora una condizione fisica accettabile. Al momento l’eventuale opzione di riscatto a fine stagione è in stand-by, esattamente allo stesso modo di Pjaca essendo entrambi accomunati da una costante e sfortunata precaria condizione fisica. Se il Milan ha deciso di scartarlo a soli 21… Leggi il resto »
Non vorrei generalizzare, mi sembra, con le dovute differenze, un Zaniolo (non come ruolo) che ha avuto guai fisici prima. Spero sia seguito meglio e possa recuperare.
Temo che molti degli infortuni dei ragazzi siano dovuti alla necessità (…) di crescere muscolarmente troppo presto.
considerazioni sensate
Io butto in carico da 11…..e invece, se a luglio vanno fuori per sempre Pellegri+Zaza+Sanabria??