I granata e la squadra di Farioli prime in Europa per rapporto tra gol segnati e punti ottenuti: i numeri a confronto
Con la vittoria ottenuta sul Cagliari all’Unipol Domus il Torino è balzato al decimo posto in classifica, a quota 31 punti. Il Toro è riuscito a portare a termine una gran prestazione difensiva, grazie alla quale si è portato a soli due punti dalla zona Europa. La stessa Europa che vede il Torino condividere un particolare primato con un club di Ligue 1: il Nizza di Francesco Farioli. Torino e Nizza sono accomunate da un particolare dato: nei top cinque campionati europei sono le squadre che fanno fruttare di più ogni marcatura messa a segno. Entrambe hanno realizzato 20 reti totalizzando 30 punti in classifica.
La media
Ciò vuol dire che in media guadagnano 1.6 punti per ogni gol realizzato. Un dato che evidenzia quanto la squadra di Juric abbia acquisito una certa solidità nel corso del tempo. Se è vero che il Toro segna poco, è pur vero che spesso e volentieri fa poi risultato. Ultimamente i granata sembrano comunque più prolifici, con i tre gol rifilati al Napoli e gli ultimi due proprio al Cagliari. Nel mezzo un pareggio contro il Genoa, mantenendo la porta inviolata. Sono diversi i fattori che hanno portato gli uomini del croato a collezionare queste prestazioni: dalla crescita esponenziale di Milinkovic-Savic fino alle nuove soluzioni tattiche adottate dal croato. “Il Toro c’è. Al di là del cambio di modulo abbiamo cambiato spirito. Ora c’è un gruppo di 15-16 giocatori che si divertono e che si allenano forte”, ha detto il tecnico nell’ultima conferenza stampa. Ora sarà importante continuare sulle ali dell’entusiasmo, per continuare a inseguire il sogno Europa.
Con la sconfitta della Fiorentina a Lecce e il prossimo scontro Atalanta – Lazio potremmo andare all’8° posto in questo turno di campionato a poca distanza dal 7°, con una partita in meno rispetto alla Roma che ci è davanti.
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Grazie, Caristo è il nome antico della mia città
Articolo propedeutico al fine di ricordarci ancora una volta che siamo e rimarremo inchiodati al 10mo posto, al pari del Sassuolo di Francia,. Peggio della maledizione di un famoso faraone.