Con l’attacco decimato, Juric cerca alternative: possibile ritorno del tridente di trequartisti visto nel Derby della Mole
Serie A che si avvicina e dubbi che crescono in casa Toro. I granata, freschi di vittoria con il Monza nell’ultima sfida dell’anno, devono fare i conti con un alcuni problemi in attacco: Pellegri è out e Sanabria continua a far fatica in fase realizzativi, si candida quindi per un posto da falso nove Nemanja Radonjic. Juric potrebbe infatti ripensare al tridente formato da soli trequartisti proposto nel derby, con il serbo che scalpita per ritagliarsi uno spazio.
Radonjic, periodo positivo con il Toro: ora serve continuità
Reduce da due buone prestazioni contro i club lombardi, l’ex Benfica è pronto a dare sfogo a tutta la rabbia e la garra che lo stanno caratterizzando. Grandi giocate e voglia di rivalsa per lui, che nel mirino ha solo un obiettivo: iniziare il 2023 al meglio. Giocare titolare al rientro dalla pausa potrebbe essere perciò il modo migliore per avvicinarsi alla meta. Con 7 match da titolare e 7 da subentrato, ha chiuso in crescendo, ma Juric va ancora convinto.
Toro, Juric pensa alle alternative in attacco
Se infatti Vlasic continua a macinare gol e giocate interessanti, e Miranchuk fa sempre ciò che deve fare, il caso di Radonjic è diverso. Meno costanza e più altalene per il serbo, a caccia di un equilibrio definitivo in grado di giovare sia alla squadra che a livello individuale. Giocare di più potrebbe fare al caso suo e chi lo s ameglio di Juric: il tecnico non ha mai smesso di dargli fiducia. ORa però vuole i risultati e Verona dovrà essere solo un punto di partenza.
![Nemanja Radonjic](https://www.toro.it/wp-content/uploads/2022/09/Torino-Lecce_Serie_A_2022-2023-106.jpg)
Si , Radonic è in forma, può fare anche la punta , e se migliora ancora la condizione può fare anche il portiere ma per favore quando la finiamo con questo basso profilo… va bene proprio tutto eh??
infatti… tutto tranne che avere una rosa completa
Reda, vista la bassa stagione e la scomparsa di o REY , sarebbe opportuno ricordarlo al di là dei comunicati di lutto e dei minuti di raccoglimento.
Concordo
Per me Rado è devastante sulla fascia, a contatto con la riga , un po come lo era Cerci.
Per poi convergere in area , così scompiglio le difese
Effettivamente le giocate di Cerci in particolare risultavano sostanzialmente prevedibili e lo stesso marcatore della squadra avversaria, dopo essere stato dribblato almeno tre volte, soltanto durante il secondo tempo riusciva a prendergli le contromisure.
Esatto!
Effettivamente le giocate di Radonjic portano alla memoria quelle di Cerci. Tuttavia le migliori giocate di entrambi sono frutto di improvvisi “strappi” di velocità ai quali succedono pause in cui sembrano quasi avulsi dalla manovra. Solitamente i funamboli del pallone ossia i calciatori dotati allo stesso tempo di genialità e… Leggi il resto »
Esatto!