Il Toro si appresta ad affrontare il Sassuolo, una squadra che ha più o meno la stessa età media dei granata
Dopo la sconfitta rimediata contro l’Inter a San Siro, il Toro farà di tutto per cercare di rialzare la testa nel match contro il Sassuolo di fronte al proprio pubblico. Per Rodriguez e compagni non sarà affatto semplice rimediare una prestazione e un risultato positivo contro i neroverdi, nonostante il Sassuolo abbia diversi giocatori fermi in infermeria, perché la squadra allenata per il secondo anno di fila da Alessio Dionisi rappresenta senza alcuna ombra di dubbio un avversario molto ostico, con anche gli emiliani che arrivano alla partita di sabato, con calcio d’inizio fissato alle 20:45, dopo aver perso 1-3 in casa contro l’Udinese. Quindi anche il Sassuolo andrà a caccia di un riscatto. Ma è doveroso sottolineare ed evidenziare che la sfida tra i piemontesi e i neroverdi sarà un match tra due squadre molto giovani. Due delle squadre più giovani del massimo campionato italiano. Anche per questo motivo sarà molto interessante seguire la partita che si disputerà sotto i riflettori dello stadio Olimpico Grande Torino. Un match all’insegna dei giovani.
L’età media della rosa granata è di 24,2 anni, mentre quella del Sassuolo è di 24,9
Dunque il succo del discorso è che Torino-Sassuolo sarà una sfida tra due società che puntano molto sulla linea verde, anche perché hanno a disposizione due allenatori molto competenti, ambiziosi, che tra le loro qualità migliori hanno proprio l’abilità di lanciare giovani talenti. I due allenatori lavorano con due rose che hanno più a meno la stessa età media. È un po’ più giovane la rosa del Toro, di cui l’età media è di 24,2 anni, mentre quella degli emiliani è di 24,9. A fine stagione sapremo se la scelta delle due squadre di puntare principalmente sui giovani verrà ripagata. Però intanto bisogna pensare alla partita di sabato sera.
Travolti, gobbremer ok
Abbiamo un problema tecnico relativo ai commenti che stiamo cercando di risolvere. Ci scusiamo per il disagio
Ho letto nonnetti premurosi che vorrebbero preservare i nipotini il più possibile prima che spicchino il volo onde evitare che si facciano male cadendo da troppo in alto. In tutto Europa a 21 anni sono stanchi di giocare nei campionati maggiori, questo (Pellegri) è pure centravanti dell’Under 21. Mandarlo in… Leggi il resto »