Sottil, che ha un passato nel Toro, si appresta ad affrontare per la prima volta da allenatore la squadra torinese
La partita Udinese-Torino si sta avvicinando e la sfida tra i friulani e i granata si appresta ad essere un incontro molto importante per entrambe le squadre, per motivazioni diverse. Ma quello che è certo è che il lunch match di domenica sarà un momento ricco di emozioni e ricordi per il tecnico dei bianconeri Andrea Sottil. Infatti, la storia dell’allenatore dell’Udinese ha un legame molto forte con il Toro. Sottil è nato vicino al capoluogo piemontese, per essere più precisi a Venaria Reale, il 4 gennaio 1974. Il tecnico dei friulani a Metà Anni 80, ancora giovanissimo, venne preso dal Toro a seguito di un amichevole tra i granata e il Venaria che si disputò al Filadelfia sotto gli occhi attenti dell’avvocato Sergio Cozzolino, storico responsabile del vivaio granata, che rimase impressionato dalle grandi qualità di Sottil. Così l’ex tecnico dell’Ascoli fece tutta la trafila delle giovanili nel Toro, fino ad arrivare nel 1992 a vincere lo scudetto con la Primavera granata. Poi l’esordio in prima squadra il 6 dicembre 1992, in un Torino-Foggia terminato 1-1. Sottil rimase all’ombra della Mole fino all’estate del 1994, quando poi fu ceduto alla Fiorentina. Ma il granata è ancora impresso nella mente e nel cuore dell’ex difensore, tanto che Sottil non ha mai nascosto di sognare di allenare il Toro. Un sogno molto bello e ambizioso che sicuramente fa piacere ai tifosi granata.
Sottil concentrato sull’Udinese e sul presente
Sottil continua a cullare il suo grande sogno, ma per lui al momento esiste solamente l’Udinese, com’è giusto che sia. Sulla panchina del club friulano sta facendo benissimo e non è assolutamente un caso che i bianconeri siano sesti in classifica con ben 21 punti. Continuare a fare bene per l’allenatore classe 1974 è fondamentale. Per questo domenica Sottil dovrà lasciare da parte le emozioni e i ricordi per cercare di condurre la propria squadra alla vittoria, anche perché per l’Udinese sarà davvero fondamentale rialzare la testa dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Il Toro è avvisato ed è pronto a dare del filo da torcere ai bianconeri, perché anche la squadra di Ivan Juric vorrà portare a casa un risultato positivo.

Eh ma Sottil… Eh ma l’Udinese…. Vehcairupiciu varda l’Udinese veh… E intanto noi, con tutti i nostri limiti, siamo andati nel loro stadio (di proprieta’) e abbiamo dato loro due sveglioni. Forza Toro che NON e’ la Cairese!
Missione compiuta per la Cairese che ha dato nuova linfa ai padroni gobbi. Bravo urbano presto un nuovo regalo dai tuoi amici ovini.
Esatto
La Cairese sta lì apposta
……aspettando i ragazzi del Robaldo…….
o quelli di Vercelli… grazie TDC !