A secco dalla sfida d’andata contro il Napoli, Nikola Vlasic non riesce più a incidere da un po’ di tempo: il Toro ha bisogno di lui
Nell’anticipo della 28ª giornata di Serie A al Maradona Napoli e Torino si sono divisi la posta in palio. Nonostante il dominio del secondo tempo, gli azzurri di Calzona non sono riusciti a segnare più di una rete a un super Milinkovic-Savic, che ha sfornato diverse parate di grande livello. Tanta soddisfazione in casa granata, dove tutti – o quasi – possono essere considerati promossi. Tra questi, se non a un livello troppo esaltante, anche Nikola Vlasic, che però continua a non segnare. L’ultima rete del croato – come per Sanabria – risale al 6 gennaio scorso, proprio in occasione della sfida d’andata contro i campioni d’Italia in carica. Se il paraguaiano è riuscito a sbloccarsi venerdì scorso, la rete manca ancora al numero 16.
Rendimento altalenante
Arrivato a titolo definitivo in estate dopo un investimento importante fatto dalla società, l’ex West Ham ha abbassato il proprio rendimento rispetto alla scorsa stagione. Sempre a ritmo altalenante, Vlasic non si è mai imposto con forza nelle gerarchie, non riuscendo quasi mai a trascinare la squadra nei momenti di difficoltà come fanno i giocatori più talentuosi. Basti pensare che il croato ha messo fin qui a referto 2 gol e 2 assist, troppo poco rispetto alle 11 reti complessive in cui ha messo lo zampino nello scorso campionato e che gli erano valse la chiamata per il rientro di Juric. L’allenatore ha passato tutta l’estate a esortare il suo ritorno, ma a posteriori non è stato soddisfatto in toto dalle prestazioni del giocatore.
L’Europa passa dai suoi piedi
Al classe ’97 mancano 10 partite per incrementare il proprio bottino stagionale, e soprattutto per guadagnarsi una riconferma che in questo momento non è certa. Dopo una stagione fatta più di bassi che di alti, il croato deve accendersi nel momento clou. Bastano poche prestazioni da vero Vlasic da qui a fine campionato, infatti, per permettere al Toro di guadagnarsi l’Europa e di essere acclamato dai tifosi.

non ha il fisico, ne l’intelligenza tattica, per fare bene per 90 minuti la doppia fase come gli chiede il gioco di Juric, che è il vero problema di questa rosa poco fisica soprattutto a centrocampo; d’altronde invece di adattare il modulo alla rosa, il croato adatta la rosa al… Leggi il resto »
Vero.
Se vi lamentate di Vlasic vi meritate 11 Ilic
Horvath trequartista puro, commento della sua partita oramai sempre lo stesso da 2 anni =Partita da assoluto protagonista per Horvath, autore di una doppietta e un assist nel 3-1 rifilato dal Kecskemeti a Kisvarda. Il trequartista apre i conti con un rigore a fil di palo, poi raddoppia con un… Leggi il resto »
anche Commando Horvath tessera n. 2 rivuole Krisztofer a casa ! ciao, buona settimana (nonostante Carie e Vaganti)
Buona settimana anche a te amico mio