L’avventura del danese in seconda divisione tedesca sta portando risultati mediocri: ancora poco spazio per lui
Magnus Warming è stata la scommessa del mercato della scorsa estate del Torino: Davide Vagnati lo ha acquistato dal Lyngby ma l’attaccante danese ha dimostrato di non essere pronto per un campionato come quello di serie A. Costretto all’addio ma solo temporaneo, Warming sta cercando fortuna in Germania e piĂą precisamente al Darmstadt, club che milita in seconda divisione. Con cinque vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta in nove giornate: la formazione tedesca ha iniziato bene il campionato e ambisce alla promozione in Bundesliga. Il giovane granata è stato impiegato in tutte le partite ma solo per qualche spezzone.
Toro, il prestito come soluzione per far crescere il danese
“Non è pronto” diceva con fermezza Juric sul danese l’anno scorso. La poca maturitĂ calcistica unita a un fisico ancora da formare, hanno inciso sulla decisione di lasciarlo andare via. Sono quattro presenze per lui alla corte del tecnico croato, piĂą alcune con la Primavera: un numero insufficiente per assicurargli la continuitĂ e la crescita necessario a renderlo un giocatore completo. Questo ruolo è toccato quindi al club tedesco, che però non gli ha ancora dato la possibilitĂ di esprimersi al massimo.
Warming, serve continuitĂ
Per Warming resta ancora tutto in divenire. Accumulare minuti aiuterebbe di certo la sua causa, ma l’ultima parola resta quella del tecnico Torsten Lieberknecht, che sta ancora cercando una soluzione in grado di soddisfare tutte le parti tirate in causa. Quella attuale potrebbe essere solo la prima di una serie di esperienze in giro per il mondo per il danese, a caccia di continuitĂ e fiducia ma che per ora resta ai margini.

plusvalenza a rischio… ayayayay … i commercialisti cairoti che dicono ?
Penso che la linea editoriale sia chiara: buttare l’esca per seminare zizzania e ottenere click e commenti per guadagnarsi da vivere. Sono andato su Transfermarkt e ho visto che Warming ha giocato tutte le 9 partite ma con minutaggi molto differenti: nelle prime 4 circa mezz’ora a partita, poi 2… Leggi il resto »
Interessante….