Una “spia” di Mazzarri beccata a Verona per sorprendere il Chievo

Un video diffuso online testimonia la presenza, nei giorni che hanno preceduto la sfida Chievo Verona-Torino, di un collaboratore di Mazzarri che avrebbe spiato gli allenamenti dei ragazzi di Maran

Non siamo al cinema e non si parla di 007: anche perché l’agente segreto più famoso del mondo non avrebbe avuto problemi a mimetizzarsi su una collina, nei pressi del centro sportivo del Chievo Verona. Invece si è fatto beccare con le mani nella marmellata un collaboratore di Walter Mazzarri, sorpreso la scorsa settimana a spiare gli allenamenti della squadra di Maran, pochi giorni prima del match del Bentegodi, terminato poi 0-0. Con tanto di binocolo (come testimonia il video diffuso da più di un quotidiano online), l’uomo di Mazzarri ha cercato di carpire qualche segreto in più. Evidentemente non riuscendoci, visto il risultato.

Mazzarri al Torino si copre: Fila blindato anche per non farsi spiare

A quanto pare non è la prima volta che un emissario di Mazzarri si apposti per spiare gli avversari. Da tattico qual è, il tecnico del Toro aveva subito chiarito dal suo insediamento di avere intenzione di chiudere spesso le porte del Filadelfia non per uno smacco ai tifosi, ma per evitare – parole sue – che collaboratori di altre società potessero spiare gli allenamenti. Evidentemente perché l’allenatore (e certamente non sarà il solo, questo è bene sottolinearlo) ha usato e usa questo piccolo “trucchetto” per arrivare meglio preparato alla partita della domenica.