Gli ex di Torino-Napoli/ Valdifiori ha ritrovato spazio, al contrario del difensore di Sarri, relegato quasi sempre in panchina

Strade opposte e destini inversi. Si potrebbe riassumere così la storia di Mirko Valdifiori e Nikola Maksimovic che, sabato sera, si troveranno di fronte il loro recente passato in una sfida, quella del Grande Torino, che li vedrà in campo come i due ex di Torino-Napoli. Tra le fila granata, infatti, sarà difficile pensare ad un’assenza di Mirko Valdifiori, prelevato proprio dal Napoli e autore di un’ottima prestazione contro la Lazio. Il regista ha dato prova di saper essere fondamentale per la truppa di Mihajlovic costruendo gioco e facilitando il lavoro degli attaccanti, e non solo. Un ritorno in campo decisivo che potrebbe permettergli seppur protagonista di numerosi alti e bassi, di trovare una maggior continuità in vista del prosieguo della stagione. La volontà del giocatore di trovare un maggior impiego, infatti, aveva fatto pensare ad una possibile partenza ma, se i risultati visti contro la Lazio dovessero essere confermati, per il centrocampista potrebbero spalancarsi nuovamente le porte della titolarità.

Se, infatti, lo scorso anno Valdifiori ha totalizzato 26 presenze tra campionato e Coppa Italia, in questa stagione il centrocampista ha spesso ceduto il passo ai compagni di reparto. Fino ad oggi, sono soltanto 7 le presenze (6 in campionato e 1 in Coppa Italia) accumulate dal regista granata che, tuttavia, proprio contro il Napoli potrebbe avere l’occasione di ribaltare la tendenza. Dopo la prestazione contro i biancocelesti in trasferta, sul terreno del Grande Torino il Toro dovrà centrare un’altra partita perfetta per superare l’ostacolo Napoli, avversario che avrà bisogno di tre punti per riportarsi, in attesa delle partite di domenica, in testa alla classifica. Una partita perfetta nella quale sarà lo stesso Valdifiori ad essere uno degli osservati speciali: se l’impatto sul match contro i partenopei sarà lo stesso di quello visto contro la formazione di Inzaghi rinunciare al centrocampista, per Mihajlovic, potrebbe diventare davvero difficile.

Strade opposte e destini inversi, si diceva. Già, perché per Nikola Maksimovic, il controverso passaggio, nell’estate 2016, dal Torino al Napoli non ha portato soltanto ad un lungo strascico di polemiche, soprattutto per il modo in cui si è arrivati all’addio, ma anche ad un elevato numero di panchine. Al contrario del centrocampista, che al Torino sembra comunque aver trovato una sua dimensione, per l’ex difensore granata il passaggio tra le fila partenopee non ha certamente avuto lo stesso esito. Se, infatti, in granata era ormai uno dei punti fermi della difesa del Toro, nella prima stagione sotto la guida di Sarri, Maksimovic è riuscito a totalizzare soltanto 12 presenze: 8 in campionato e 4 equamente divise tra Champions e Coppa Italia. Un rendimento che peggiora ulteriormente in questa stagione dove il difensore è stato chiamato in causa soltanto in due occasioni: in campionato contro la Spal e in Champions contro il Feyenoord. Un rendimento che non sembra lasciare spazio a molte possibilità: una maglia da titolare sembra difficile da conquistare per Maksimovic il cui ritorno a Torino non sarà di certo preso con leggerezza, soprattutto in caso Sarri decida di concedergli una chance.


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Tarzan
Tarzan
8 anni fa

Speriamo che giochi, non vedo l’ora..

Bischero
8 anni fa

Secondo me è un ottimo difensore.ma è troppo lento per giocare a 2.lui a suo tempo ha fatto una scelta che cmq ci ha portato 27 milioni.magari ha capito la lezione dopo 2 anni di panchina

Cup
Cup
8 anni fa

Almeno questa volta non l’abbiamo presa n’ koulou e se l’avessimo tenuto non avremmo preso N’koulou ?

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