Due stili differenti, non solo in campo ma anche fuori: ecco perché Marco Baroni potrebbe essere l’allenatore ideale per Cairo
Si va delineando sempre di più il futuro prossimo del Torino: Vanoli out, Baroni in, sembrano essere queste le scelte prese dalla dirigenza tutta e da Cairo nello specifico, il quale conta di chiudere nelle prossime ore per l’allenatore toscano che ha appena salutato la Lazio. Sin dalle prime fasi di aria tesa con il tecnico varesino Baroni è stato tra i primissimi nomi in lista, e adesso il presidente granata si avvicina sempre più all’obiettivo. Stili differenti non solo in campo ma anche fuori, dove i caratteri dei due tecnici sono all’opposto. L’ex Lazio potrebbe essere l’allenatore ideale per Cairo, per un motivo ben preciso.
Due caratteri opposti
Per un Vanoli piuttosto scontroso, che nel corso dell’anno nelle varie conferenze – soprattutto a ridosso del mercato – si è lamentato con la società, c’è un Baroni che invece è sempre stato propenso ad accettare le mosse dei propri superiori. E anche questo, nel corso dell’esperienza nella Capitale, gli è valso il soprannome di “yes-man“ assegnatogli da qualche tifoso biancoceleste.
Tornando a Vanoli, il tecnico ex Venezia come detto più volte si è lamentato per l’operato della società: a inizio stagione lo ha fatto per esempio in occasione della cessione di Bellanova, conclusa a sua insaputa, mentre qualche mese più tardi ha invece criticato il mancato arrivo di un attaccante che potesse prendere il posto dell’infortunato Zapata. Parole su parole che non sono piaciute a Cairo, il quale ha scelto di esonerarlo anche per questo motivo – al di là della parte sportiva.
Baroni e il rapporto con i tifosi della Lazio
Baroni, invece, è stato soprannominato “yes-man” da una parte della tifoseria della Lazio per il suo carattere spesso troppo accondiscendente, soprattutto lato mercato. È stato nella sessione inverale che questo appellativo si è diffuso maggiormente, quando la squadra capitolina si trovava in lotta per i piani alti della classifica e Lotito piuttosto che migliorare la rosa a disposizione del tecnico ha acquistato Belahyane, Prostvagaard e Ibrahimovic, giocatori praticamente mai utilizzati. Dopo il “polemico” Vanoli potrebbe essere un’ottima cosa per Cairo avere un allenatore meno incline alle polemiche in pubblico: ma il binomio funzionerà?

Bonus Europa???? Ma se acquisti gente come Sosa Walu e Sosa dove vuoi andare????
L’unica cosa che conta è che Vanoli si faccia bonificare tutti i soldini, magari in un conto ai Caraibi.
Muori bas.ta.rdo.
ahahaha, vanoli allenatore furioso, che s’è addirittura scontrato con la società…
non siete credibili, non siete autorevoli, non siete nessuno….
solo parole di fumo a uso e consumo dei quattro coxioni anti-cairo che ancora bazzicano su questo forum…
Non fai testo coprofago/a.