Zappacosta mette il turbo al Toro: e i granata vogliono blindarlo

A Verona arriva una nuova prova convincente per il terzino, condita da un gol d’autore: momento brillante che il Toro vuole coronare con il rinnovo

E pensare che quest’estate Davide Zappacosta sembrava davvero sul punto di lasciare Torino. L’offerta del Sassuolo era concreta e l’arrivo di De Silvestri sembrava avergli chiuso le porte della titolarità in granata. Poi, in otto mesi, è cambiato tutto. Conquistata la fiducia di Mihajlovic, il terzino di Sora si è imposto a titolare, fino a diventare uno dei pilastri della retroguardia granata. 2.063 i minuti accumulati fin qui. Uno il gol, quello segnato proprio domenica sul campo del Chievo. Nella trasferta veronese, peraltro, il 7 granata non era neppure partito titolare. Il problema fisico occorso a De Silvestri alla mezz’ora del primo tempo, però, aveva subito sovvertito le strategie del tecnico serbo. La prestazione messa in campo dal difensore non si è discostata da quelle, positive, offerte negli ultimi mesi.

Gli allunghi sulla fascia sono stati generosi e costanti, la precisione in fase offensiva in continuo miglioramento rispetto alle precedenti uscite. Anche dietro le pecche sono state trascurabili: dalla sua parte gli attacchi clivensi non hanno trovato terreno fertile. A ciò si aggiunge una marcatura di pregevolissima fattura: precisa volèe di destro dal limite dell’area, su cui Sorrentino nulla ha potuto. Prova impeccabile che dimostra la maturità raggiunta dal terzino in questa sua seconda stagione granata, partita sotto auspici poco favorevoli, ma proseguita con un crescendo inaspettato. Un’affidabilità non limitata solo all’ambiente Toro, ma riconosciutagli anche in Nazionale, dove si è appropriato della corsia destra nell’undici di Ventura. Con ottimi risultati.

“Devo ancora dimostrare di essere il migliore nel mio ruolo in Italia”, ha affermato nel dopogara del “Bentegodi”. Umiltà doverosa per un ragazzo di 24 anni, ma all’ottimo Zappacosta visto negli ultimi mesi nessun traguardo sembra essere precluso. La dirigenza granata, dal canto suo, non è rimasta ferma a godersi le sue sgroppate. Le trattative per il rinnovo sono avviate: prolungamento dell’accordo e adeguamento dell’ingaggio per blindare l’ex Atalanta e stroncare sul nascere qualsiasi rumor su un possibile addio. Nei piani di Cairo e Petrachi, il classe ‘92 sarà uno dei punti fermi del Toro che verrà e dal diretto interessato arrivano conferme: “Mercato per me è una parola sconosciuta. E’ un piacere giocare in questa squadra”. Zappacosta-Toro avanti insieme: e quanto sembrano lontani, ora, i dubbi di quest’estate.