Il pagellone / Inizio e finale promettenti per l’attaccante granata Simone Zaza, in difficoltà nella fase centrale della stagione
Discontinuità e prestazioni altalenanti per Simone Zaza, in difficoltà nel corso di questa stagione anche a causa della crisi generale che ha colpito il Toro. La voglia di riuscire ad incidere non è stata sufficiente a rendere memorabile quanto visto in questo campionato, cosa già non riuscita lo scorso anno per il numero 11 del Toro. Se l’inizio e la conclusione della stagione sono stati positivi, la fase centrale si è invece rivelata un vero e proprio punto critico per Zaza: nel momento in cui il Toro avrebbe avuto più bisogno di lui, non è riuscito ad emergere e fare la differenza, anche a causa della poca fiducia ricevuta da Mazzarri.
In Europa League un inizio promettente
Resta vivo lo scetticismo nei confronti dell’attaccante di Policoro, arrivato in granata lo scorso anno tra i dubbi di tutti e che non è ancora riuscito a scoglierli del tutto. I preliminari di Europa League sembravano avergli fatto raggiungere lo stato di forma ideale sia dal punto di vista fisico che da quello mentale e motivazionale: 3 gol e 3 assist per lui, che è riuscito così a mettersi in luce. Con la crisi del Torino è però arrivata anche quella personale di alcuni giocatori, Zaza compreso. Prestazioni caratterizzate da alti e bassi lo hanno privato della continuità necessaria a farlo rendere al meglio.
Zaza ha ritrovato la fiducia con Longo, risollevandosi nel finale
La stagione è inoltre stata intervallata da alcuni infortuni, culminati con lo stiramento alal coscia che lo ha tenuto fuori per 5 giornate. Con Moreno Longo è tornata la fiducia, facendolo diventar el’amuleto del tecnico granata. Assieme a Belotti si è risollevato, dando prova di poter dare un contributo importante alla squadra. Zaza ha perciò fatto ancora parlare di sè ma in positivo: anche se imperfetta, è stata la sua miglior stagione sotto la Mole dalla sponda granata del Po con 24 presenze, 6 gol e 2 assist in campionato. Cosciente di poter fare di più, l’attaccante del Toro ha promesso un cambio di rotta per la prossima stagione ed ora la palla passa a Giampaolo.
Voto: 4.5

Zaza è uno scarto dei gobbi e sono convinto che sia stato urbanuccio a volerlo prendere perché di calcio non capisce una cippa, basta ricordare che ha preso Recoba in prestito solo per il nome che giocava 20 minuti e poi era infortunato 2 mesi, l’allenatore da inizio campionato domandava… Leggi il resto »
Ti sbagli. Recoba arrivo’ alla fine della sessione estiva. Eravamo tutti esaltati.al punto che eravamo piu’ persone alla presentazione del Chino che a quella di Junior.poi ando’ male.ma mediaticamente fu un ingaggio bomba.l’altro ingaggio “mediatico” e’ stato Hart.
Ecco bravo Zaza fai l’unica cosa utile per il Torino, cambia rotta, dirigiti verso il triangolo delle Bermude, chissà che finalmente non sparisci tra alghe e amebe come Te, PS. faresti grande favore a tutti portando con te anche un certo cairuccio…
Zaza fai come urbanuccio VATTENE.