Calciomercato / I talenti della Serie B pronti al grande salto: sei nomi che potrebbero far comodo al Torino nel prossimo futuro
L’ultimo in ordine di tempo a far parlare di sé è stato Sandro Tonali, un diciottenne dai piedi sopraffini che al Brescia si è messo in mostra come regista-metronomo. Lo ha fatto bene, tanto da meritarsi la chiamata nella Nazionale di Mancini. Uno così al Torino farebbe comodo, o perlomeno così la pensano numerosi tifosi granata che, sui social e non solo, stanno invocando da tempo un profilo in grado di dettare con qualità i tempi della manovra. Difficile che il classe 2000 dalla chioma che richiama in maniera piuttosto ovvia il paragone con Andrea Pirlo possa rientrare nel mirino dei granata: la sua esplosione ha già messo in allerta Juventus, Inter e Milan, ma soprattutto il patron Cellino, che su di lui ha già posto un sigillo da 20 milioni.
Torino, attenzione alla Serie B: a Pescara ci sono Gravillon e Machin
In Serie B, però, Tonali non è solo. Perché la lista di talenti da tenere d’occhio nel campionato cadetto è nutrita – anche escludendo i vari Antonucci, Frattesi, Capone, Vido e Melegoni, i primi due vincolati alla Roma, gli altri all’Atalanta, che dei suoi giovani difficilmente si priverebbe. E anche il Torino – che su questo fronte resta vigile, ma per ora senza aver individuato un profilo su cui puntare a stretto giro di posta – potrebbe approfittarne in sede di calciomercato. Partendo dalla difesa troviamo il gigante Andrew Gravillon, colonna dello scoppiettante Pescara di Bepi Pillon: classe ‘98, cresciuto nell’Inter e con un breve passato in A con il Benevento, nella scorsa stagione.
In Abruzzo lo paragonano a Koulibaly del Napoli e proprio i partenopei lo starebbero monitorando per giugno. Sempre tra le fila del Delfino troviamo l’equatoguineiano Pepin Machin (classe ‘96), numero 10 – mezzala pura, ma capace di destreggiarsi da mediano o da trequartista – uscito dal vivaio della Roma e con un passato in prestito a Trapani e Brescia. Per lui in stagione 10 presenze e un gol.
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La B è piena di talenti ma è in Italia.
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Per ora penserei a far giocare chi abbiamo. Lukic, per esempio ….