Nella mattinata al Filadelfia, i tre attaccanti del Torino hanno ben impressionato in partitella: la sosta può dare la svolta

Tutto come da previsioni: c’erano il freddo gelido e la pioggia ghiacciata e c’era anche il tentativo di tridente, con Falque, Belotti e Zaza imbacuccati fino ai capelli ma caldi al punto giusto per offrire buoni segnali agli sparuti avventori. Al Filadelfia è stato un lunedì mattina di prove per il Torino. In vista della trasferta di Cagliari al rientro dalla sosta, certo, ma anche per un prossimo futuro all’insegna della ZBF – variando l’acronimo di una nota tv tedesca -, sodalizio creato dal mercato ma ancora limitato nei risultati concreti. Agli annali per ora restano il finale da tre punti sul campo del Chievo, ma anche la ripresa senza squilli della recente disfatta contro il Parma. Due facce di una moneta ancora da forgiare in tutti i suoi dettagli.

Torino, Zaza-Belotti-Falque: ancora prove di tridente al Filadelfia

I tre hanno provato a trovare la quadra nel gelo del Filadelfia, a partire dal secondo tempo della partitella a ranghi misti diretta da Frustalupi – Mazzarri era a Milano per l’incontro tra allenatori di Serie A e arbitri, lì dove lo ha seguito Iago nel pomeriggio, per firmare il rinnovo negli uffici della Cairo Communication -, dopo una prima frazione ancora contraddistinta dall’accoppiata Falque-Belotti (più Soriano) con Zaza da avversario assieme a Edera e Millico.

Poi spazio ad un 3-4-1-2 molto fluido, con Berenguer spesso capace di unirsi ai tre là davanti partendo dalla mancina e Ansaldi – l’altro esterno designato – più schiacciato in copertura. Tutto molto mobile a seconda delle fasi di gioco, per l’appunto, ma con alcuni principi di base: Falque è il suggeritore, a tratti più trequartista centrale, a tratti dirottato in fascia (in prevalenza a sinistra: “L’ho già fatto alla Roma”, aveva dichiarato in conferenza stampa), Belotti e Zaza si dividono equamente la zona centrale e a turno si allargano a destra per dare ampiezza alla manovra.

Belotti-Zaza: gol e assist in vista del Cagliari

I risultati sono, in serie, una doppietta a testa per Zaza e Belotti – due assist del Gallo, uno del lucano – e una sequela di iniziative portate avanti in maniera corale dai tre, decisamente ispirati. I test veri arriveranno in campionato, come ovvio, ma intanto WM avrà ricevuto rassicurazioni da parte del suo staff tecnico sul buon andamento dei lavori. L’intesa tra il 9 e l’11 migliora e questa sosta senza l’azzurro è servita per lavorare a tal proposito in maniera intensiva. Per varare l’undici anti-Cagliari è ancora troppo presto, vista la lunga settimana che ancora attende il Torino – oggi giorno di riposo, poi cinque allenamenti prima della partenza per la Sardegna -, ma sul fronte tridente i segnali sono tendenti al verde. Da vedere se il via libera arriverà già con la ripresa del campionato.


5 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
mas63simo
7 anni fa

Si è visto contro il Parma l’intesa che hanno ! Gallo e Zaza non hanno i piedi x dialogare tra loro! L unico schema che si potrebbe ancora fare x provarli insieme è in un 442 dove gli esterni di centrocampo Jago e Parigini/Berenguer messi non a piede invertito facessero… Leggi il resto »

odix77
7 anni fa
Reply to  mas63simo

mah.. contro il parma non ha funzionato niente, iago è stato da 4 in pagella.. non sputerei sentenze cosi perentorie…

RDS
RDS
7 anni fa

Occhio Frustalupi che se lo viene a sapere Tdg ti manda a casa…già a Genova hai fatto.di testa tua.

Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)

Mah. Speriamo che cambi modo di giocare. In teoria l’attacco lo abbiamo.

Sirigu scalza Donnarumma: sua la porta dell’Italia contro gli Stati Uniti

Under 19, non basta il gol di Rauti: azzurrini superati dalla Slovacchia