Le dichiarazioni del tecnico gialloblu Roberto D’Aversa dopo Torino-Parma, match terminato 1-0 a favore dei granata
Una sconfitta pesante quella raccolta dal Parma al “Grande Torino” contro il Toro, che condanna i crociati alla Serie B. Il tecnico gialloblu Roberto D’Aversa commenta così il match: “Siamo dei professionisti. Credo sia normale scender in campo per comportarci come tali. La partita rispecchia l’andamento del campionato da quando sono tornato io. Il Torino non ha mostrato una superiorità in campo rispetto a noi. Questo ci vede retrocessi matematicamente. Dispiace per un lavoro durato quattro anni: non lo merita la città di Parma ed una squadra come il Parma. Siamo tutti responsabili di questi, sto ragionando sulla sconfitta e sull’ennesima partita dove si poteva fare meglio. Abbiamo avuto occasioni, siamo stati imprecisi, abbiamo avuto cross, ma non concretizziamo. Non per mancanza di qualità ma per frenesia. La società ha dimostrato che si sta strutturando per diventare un club importante, che merita di stare in Serie A. Credo che il club avrà un futuro roseo: al momento stiamo vivendo una situazione che non è adatta al club. Purtroppo siamo retrocessi e ci deve far riflettere alla lunga l’esperienza di quest’anno“.
“Hanno influito gli errori individuali”
“Più che equilibrio, hanno influito degli errori individuali, non per gioventù. Potevamo dare una sterzata contro il Sassuolo, dove si vinceva al 93′ Ci sono state altre occasioni dove potevamo tirarci fuori dalla situazione attuale. Sono tanti errori commessi. Il gol di stasera anche non riguarda l’equilibrio ma perchè è derivato dal fallo laterale. Il Cagliari è stato l’emblema della stagione: dopo un dominio di 90 minuti, la partita è stata buttata. La squadra ha creato molto, ma il difetto principale è che abbiamo subito tanti gol rispetto al passato, molte squadre hanno fatto gol troppo facilmente. Probabilmente non sono stato bravo a trasmettere più voglia rispetto all’avversario e determinazione”.

Una piccola città di provincia, che ha vinto coppe con i soldi rubati da Tanzi agli investitori di tutta Italia. Non merita la B, merita dalla C in giù.
Proprio cosi.
noi invece con borsano non siamo riusciti a vincere la uefa
Il Parma in B non mi dispiace. Il Toro in A è anche meglio. Sperando in idee chiare, acquisti e cessioni mirati, agli ordini di Nicola, off course.
se non regalavate la partita al cagliari forse…