Il centrocampista della Primavera del Torino parla dei suoi sogni e degli obiettivi del Torino Primavera, a tre giorni dalla sfida di Pescara
Giorgio Savini è uno dei veterani del Torino: gioca in granata da quando aveva soltanto sei anni e lo scorso anno, nonostante la giovane etĂ , è stato parte integrante della formazione Primavera, uno di quelli che hanno contribuito alla salvezza nel finale di stagione. Ora indossa una fascia che lo rende orgoglioso: “Per me è un grande orgoglio essere il capitano della Primavera”. Sulla squadra, che si è rinnovata: “Sono arrivati alcuni giocatori nuovi per cui dobbiamo essere sempre piĂą uniti, passiamo comunque tanto tempo insieme, soprattutto in ritiro”. E a sottolineare il ruolo da capitano, dentro e fuori dal campo, ha aggiunto: “Mi piace parlare con i compagni, chiedere come stanno e se hanno bisogno di qualcosa”.
Savini: “In famiglia tutti del Toro”
Una storia granata quella di Savini: “In famiglia sono tutti tifosi del Toro, soprattutto mia madre”. Sul rapporto col mister: “Con il mister c’è rispetto reciproco, speriamo solo di avere obiettivi diversi da quelli dell’anno scorso. Abbiamo avuto qualche difficoltĂ con la Roma, ma ci siamo ripresi contro il Milan avendo avuto due settimane di tempo. Adesso possiamo giocarcela con tutti. A Pescara vogliamo i tre punti”. Sul futuro: “Vorrei studiare dopo la maturitĂ , iscrivermi a Scienze Motorie, mia madre ci tiene molto. Il giocatore cui mi ispiro? Barella, però mi piace molto anche Rincon. Il mio sogno? Esordire in prima squadra”.

mamma mia, gli piace molto rincon, spero per lui che faccia una carriera diversa…
Boh, Rincon gioca staabilmente nei massimi capionati da una vita, è nazionale da una vita
Fossi un ragazzino, firmerei per una carriera del genere!